Marco Giusti per Dagospia
nadia cassini
Che vediamo oggi? Fermi tutti. Stasera su Cielo tv in prima serata alle 21, 15 c’è Nadia Cassini a 21 anni, nel suo massimo splendore che balla, si spoglia, ama al ritmo di Djamballà di Augusto Martelli, nel capolavoro dell’esotico-erotico caraibico-con-idee “Il dio serpente” di Piero Vivarelli, sorta di manifesto del genere con molte contaminazioni politico-ideologiche ma anche con molto sesso, sangue e voodoo.
Lei è l’occidentale che ai Caraibi si lascia contaminare da qualsiasi tipo di esperienza, Beryl Cunningham, allora musa e compagna di Vivarelli, è la cattiva maestra, ma ci sono anche Galeazzo Benti come marito dandy e un po’ cornuto, Sergio Tramonti come ex amante e Evaristo Marques, il mitico protagonista di “Queimada” di Gillo Pontecorvo. Lo presentai a Venezia per “Italian Kings of B’s” alla presenza del grande Vivarelli e di Quentin Tarantino. Chissà come è la copia? Chissà i tagli…
nadia cassini
Per saperne di più su Vivarelli proprio in questi giorni si può vedere su qualche piattaforma il bel documentario che ha realizzato il nipote Nic Vivarelli assieme a Fabrizio Laurenti su di lui con molte testimonianze.
In un mare di repliche vedo che stasera alle 21, 30 passa “Mia moglie è una strega” di Castellano e Pipolo con Renato Pozzetto sposato con la strega Eleonora Giorgi, che mi ricordo carino con Helmut Berger come Satanasso Asmodeo in calzamaglia un po’ ridicola. C’è anche un sabba interessante con un gruppo di streghe, una di loro dovrebbe essere una giovane Cucinotta! Un po’ più moderno la strega mezza buona mezzo cattiva di Angelina Jolie in “Maleficent” su Rai Due alle 21, 20.
l'isola delle svedesi
Con lei cornuta e nerovestita ci sono Sam Riley come corvo mezzo umano, Elle Fannning come bionda eroina, Imelda Staunton come fatina minuscola. “L’oro di MacKenna” di J. Lee Thompson con megacast capitanto da Gregory Peck, Omar Sharif, Telly Savalas, Lee J. Cobb, Edward G. Robinson, e la mitica Julie Newmar alias Catwoman del Batman tv come indiana sexy è un vecchio western americano con caccia al tesoro ancora molto funzionante.
Storia, fantastica, di Will Henry alias Heck Allen, lo sceneggiatore dei più scatenati cartoon di Tex Avery, Julie Newmar che fa il bagno completamente nuda per la gioia della troupe, George Lucas allora studentelle che diresse un making of. Il film, che a Gregory Peck ha sempre fatto schifo, venne girato in gran parte in Cinerama in versione da tre ore con “intermission” alla “The Hateful Eight” per intenderci. Ma la Columbia, che non ci credeva tagliò un’ora di film e lo distribuì in 35 mm. Fece il botto, chissà perché, in Russia.
Per non farci mancare come tutti i giorni un film dei Vanzina dall’inizio della pandemia ritorno “Un’estate ai Caraibi” con Brignano-Buccirosso-Izzo e la coppia Martina Stella-Paolino Ruffini, Italia 1 alle 21, 30. Meglio, forse, la serata tedesca su Rai Storia con “Lo Stato contro Fritz Bauer” di Lars Kraume con Burghart Klaubne alle 21, 10 seguito da “Il falsario” di Stefan Ruzowitski con Karl Markovics. Due ottimi film.In seconda serata vedo solo repliche. Ahi!
jayde nicole un'estate ai caraibi
All’1, 30 su Cine 34 la commedia sexy boccaccesca a episodi “Le piacevoli notti” di Armando Crispino e Luciano Lucignani con Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Gina Lollobrigida, Adolfo Celi, Magda Konopka, Eros Pagni e un giovanissimo Gigi Proietti. Lo ricordo carina, anche se preferivo “L’arcidiavolo” di Scola con Gassman, girato più o meno contemporaneamente. Su Rai Tre nottata Ermanno Olmi con “Cammina cammina” alle 3 di notte (tardino eh?).
Per fortuna arriva un film davvero stracult alle 5, 15 su Cine 34, “L’isola delle svedesi”, dramma lesbo anni’60 di Silvio Amadio con Catherine Diamant e Ewa Green, che sono in realtà due italiane. Nel ricordo sporchissimo. Magari è di una noia mortale. Però, attenzione, è qui che Mina canta “Non credere” di Mogol-Ascari-Soffici. Mica male. Certo, alle 5, 15…
camilla sjoberg nuda in un'estate ai caraibi