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    L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHE CI PIACE, QUELLA CHE CI SALVA LA PELLE - GOOGLE HA ANNUNCIATO UNA NUOVA TECNOLOGIA, BASATA SULL'IA, CHE RIESCE A PREVEDERE DI UNA SETTIMANA L'ARRIVO DELLE INONDAZIONI - SI BASA SUL CALCOLO DELLE PROBABILITÀ E PERMETTE DI AVVERTIRE IN ANTICIPO I RESIDENTI, SALVANDOGLI LA VITA - LA TECNOLOGIA GIA' FUNZIONA: È STATA USATA IN 80 PAESI, COINVOLGENDO 460 MILIONI DI ABITANTI...


     
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    (ANSA) - Google ha annunciato un nuovo modello di intelligenza artificiale sviluppato per prevedere l'arrivo di inondazioni. Secondo la compagnia, l'IA può anticipare l'arrivo di una criticità climatica anche sette giorni prima che avvenga. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nature.

     

    Le inondazioni sono notoriamente difficili da prevedere, poiché la maggior parte dei fiumi non dispone di misuratori di portata. Google ha risolto questo problema addestrando modelli di machine learning con tutti i tipi di dati rilevanti, inclusi eventi storici, livelli dell'acqua, altitudine, per generare mappe localizzate ed eseguire "centinaia di migliaia" di simulazioni in ciascuna località.

     

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    La tecnologia mira a simulare la probabilità che avvenga un evento, così da avvertire in anticipo i residenti. Questa combinazione di tecniche ha consentito ai modelli di prevedere con precisione le inondazioni, fornendo avvisi di allerta, anche tramite notifiche automatiche sugli smartphone Android, per 80 paesi e un totale di 460 milioni di abitanti.

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    L'azienda, come si legge in una nota ufficiale, continuerà a esplorare il "potenziale dell'apprendimento automatico per creare migliori modelli di previsione delle inondazioni", collaborando con ricercatori e accademici per mettere a punto l'approccio basato sull'intelligenza artificiale. Un lavoro che potrebbe tradursi in una "piattaforma di previsione delle inondazioni" disponibile su scala globale.

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