Un bimbo per strada mi ha chiesto se riuscirò a “far funzionare l’Italia”. Gli ho risposto che ci stiamo impegnando con tutte le nostre forze. E lo stiamo facendo soprattutto per loro, per i più piccoli, per i nostri figli. pic.twitter.com/w8CqW1Fz8a
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) July 2, 2020
CONTE ALLE PRESE CON LE AVANCES DELLA EX STUDENTESSA, 'MANTENIAMO LE DISTANZE'/VIDEO BAGNO DI FOLLA PER IL PREMIER, TRA SELFIE, CONVERSAZIONI E UN PICCOLO FUORI PROGRAMMA
CONTE SELFIE STUDENTESSA
(DIRE) - Un bagno di folla con decine di foto. E un piccolo fuori programma...
Il premier Giuseppe Conte si concede una pausa di lavoro, tra il vertice di maggioranza e il preconsiglio dei ministri sul dl semplificazioni, per uno spuntino a base di bresaola e parmigiano in un locale a via della Croce, a due passi da palazzo Chigi.
Il tragitto e' l'occasione per scambiare due chiacchiere con i molti cittadini che lo fermano. Un imprenditore chiede consigli per velocizzare i tempi delle banche. Il premier ne approfitta per rivolgere un appello alla collaborazione agli istituti di credito. La signora lo implora di arrestare gli allarmi a suo dire ingiustificati degli scienziati sul Covid. "Noi non facciamo terrorismo. Ma la mascherina e' sempre meglio tenerla appresso per poterla utilizzare all'occorrenza", dice Conte e assicura che in vista della possibile seconda ondata il governo e' relativamente tranquillo, grazie al piano di controllo.
le bimbe di giuseppe conte
Un bambino gli chiede se lui riuscira' a far funzionare le cose. "Se corriamo ce la faremo. E ore ci mettiamo a correre", dice il premier. "Vengo da Lucera. Mia moglie e' di Volturara", e' la voce del compaesano, in gita a Roma con il figlio. Per lui un abbraccio, di gomito, particolarmente caloroso.
Su via del Corso le commesse di un negozio di abbigliamento insistono: "Presidente, le vogliamo regalare una camicia", dicono. Conte si arrabbia: "Ma come regalare? Voi dovete ven-de-re. Anzi vengo io a comprare". Niente da fare la cortesia delle lavoratrici e' incontenibile. Il premier deve accettare una borsa in tela. Lui ringrazia riconoscente.
Quando mancano pochi passi alla sede del governo, si avvicina una avvenente ragazza. Senza mascherina, prendisole giallo, cappello a larghe tese, stile Vacanze Romane. "Ho sostenuto l'esame di diritto privato con lei a Firenze", dice al presidente del consiglio.
le bimbe di giuseppe conte
Ma la giovane, evidentemente, non e' piu' cosi' interessata agli studi giuridici. "Dovrei togliermi mutande e reggiseno per fare foto di questo tipo. Facciamoci un selfie", dice e si stringe al premier. Conte non lascia passare che una frazione di secondo, quindi ristabilisce il distacco. "Manteniamo la distanza", dice.
le bimbe di giuseppe conte