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    HANNO MESSO “BIBI” ALL’ANGOLO – NETANYAHU A PAROLE SOSTIENE CHE IL CESSATE IL FUOCO SIA ALLE CONDIZIONI DI ISRAELE, E CHE LO SCOPO RIMANE “L’ELIMINAZIONE DI HAMAS”. MA GLI AMERICANI NON PARLANO PIÙ DI SMANTELLARE L’ORGANIZZAZIONE TERRORISTICA DI GAZA. E SENZA IL SOSTEGNO DELL’OPPOSIZIONE (CON GLI ULTRA ORTODOSSI CHE MINACCIANO DI LASCIARE IL GOVERNO), IL PREMIER RISCHIA…


     
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    BENJAMIN NETANYAHU - MEME BY EDOARDO BARALDI BENJAMIN NETANYAHU - MEME BY EDOARDO BARALDI

    NETANYAHU, 'TREGUA A TEMPO PER OSTAGGI E POI DISCUTEREMO'

    (ANSA) - Il premier Benyamin Netanyhau ha confermato che "l'accordo proposto include un cessate il fuoco temporaneo per il rilascio degli ostaggi". Poi, citato dai media, ha aggiunto che lo schema presentato da Biden "è parziale perchè ci sono altri dettagli che non sono stati pubblicati". "La guerra - ha tuttavia precisato - verrà fermata allo scopo di restituire i sequestrati e poi discuteremo".

     

    NETANYAHU, 'SCOPO È RILASCIO RAPITI E DISTRUZIONE HAMAS'

    itamar ben gvir e bezalel smotrich 8 itamar ben gvir e bezalel smotrich 8

    (ANSA) – "Stiamo lavorando in innumerevoli modi per restituire i nostri rapiti". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu in un video trasmesso dal suo suo ufficio. "Ecco perché abbiamo fatto molto per riportarli indietro, ma nel corso di questa azione abbiamo mantenuto gli obiettivi della guerra, primo fra tutti l'eliminazione di Hamas. Insistiamo affinché completiamo sia questo che quello.

     

    Fa parte dello schema, non è qualcosa che aggiungo adesso, non è qualcosa che aggiungo perché ho ricevuto pressioni nella coalizione, è qualcosa su cui abbiamo concordato all'unanimità nel gabinetto di guerra", ha affermato.

     

    RAFAH NADAL - MEME BY EMILIANO CARLI RAFAH NADAL - MEME BY EMILIANO CARLI

    NETANYAHU, 'CESSATE IL FUOCO SOLO ALLE NOSTRE CONDIZIONI'

    (ANSA) - "L'affermazione secondo cui abbiamo concordato un cessate il fuoco senza che le nostre condizioni fossero soddisfatte non è vera". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu in commissione alla Knesset dove ha riferito dello stato della guerra a Gaza, sottolineando l'attività a Rafah e nella zona di Filadelfia, i negoziati per il rilascio degli ostaggi e il "giorno dopo" nella Striscia.

     

    SMOTRICH VALUTA SE LASCIARE GOVERNO CAUSA INTESA CON HAMAS

    (ANSA) - Il ministro delle finanze - e leader della destra radicale di 'Sionismo religioso' - Bezalel Smotrich ha avuto una serie di colloqui con rabbini vicini al suo partito sulla possibilità di lasciare il governo se sarà approvata l'intesa con Hamas. Lo ripotano i media secondo cui Smotrich nei colloqui ha stabilito le condizioni entro le quali il partito sarà costretto a lasciare l'esecutivo di Benyamin Netanyahu.

     

    GAZA LA TRATTATIVA JOHN KIRBY

    Estratto dell'articolo di Fabiana Magrì per “la Stampa”

     

    MILIZIANI DI HAMAS MILIZIANI DI HAMAS

    La proposta per Gaza – quella a cui per settimane i funzionari Usa hanno fatto riferimento come a un'offerta «straordinariamente generosa» fatta da Israele per garantire un accordo – resta sospesa in un terreno che sembra diventato di tutti e di nessuno.

     

    Nel frattempo, le forze di Tsahal continuano la campagna militare a Rafah, nel campo di Yabna nel centro città, vicino al confine con l'Egitto. La riapertura del valico più meridionale di Gaza, tra l'enclave palestinese e il Sinai, resta subordinata al «ritiro incondizionato di Israele dall'area». È quanto è uscito dall'incontro tra le autorità del Cairo, di Washington e di Gerusalemme, oltre alla richiesta egiziana di una qualche forma di coinvolgimento dei palestinesi nella gestione del valico.

    foto ostaggi in mano ad hamas foto ostaggi in mano ad hamas

     

    [...] Secondo il portavoce del consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, Israele ha «centrato buona parte dei suoi obiettivi a Gaza» e, parlando dal punto di vista militare, «Hamas non è più nelle situazione di condurre un attacco come quello del 7 ottobre».

     

    «È ora che questa guerra finisca», aveva già puntualizzato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, nel suo discorso di venerdì. E per raggiungere l'obiettivo ha confermato per la prima volta ufficialmente [...] i termini della questione discussi a porte chiuse dai negoziatori, e lasciati trapelare di volta in volta attraverso indiscrezioni. Date le buone ragioni che entrambe le parti hanno per esprimere un ennesimo rifiuto, è opinione condivisa dagli analisti, in questo modo il capo della Casa Bianca ha inteso smascherare possibili bluff .

     

    BENJAMIN NETANYAHU ALL ONU DENUNCIA IL PROGRAMMA NUCLEARE IRANIANO BENJAMIN NETANYAHU ALL ONU DENUNCIA IL PROGRAMMA NUCLEARE IRANIANO

    Hamas ha buoni motivi per pensare che una prolungata guerra di attrito a Gaza corrisponda a una strategia in suo favore. Israele, gli riconoscono gli Usa, ha concesso ampio margine di manovra alla sua squadra negoziale. Ma il primo ministro Benjamin Netanyahu non ha disinnescato le minacce alla sua sopravvivenza politica. Biden ha menzionato anche questo aspetto: «So che ci sono persone in Israele che non saranno d'accordo con questo piano e chiederanno che la guerra continui indefinitamente. Alcuni sono anche nella coalizione di governo». Ma le decisioni finali restano fuori dal controllo degli Usa.

     

    [...] «È ciò che abbiamo concordato. Non è un buon accordo ma vogliamo con forza il rilascio degli ostaggi. Tutti», ha confermato al Sunday Times Ophir Falk, consigliere capo per la politica estera del premier. «Ci sono ancora molti dettagli da definire e questo include che non ci sarà un cessate il fuoco permanente fino a che tutti gli obiettivi di Israele non saranno raggiunti», ha aggiunto.

     

    attacco di hamas del 7 ottobre 5 attacco di hamas del 7 ottobre 5

    «In qualsiasi processo volto a porre fine alla guerra, non accetteremo Hamas. Stiamo proponendo un governo alternativo», ha ribadito il ministro della Difesa Yoav Gallant, che si oppone alla rioccupazione israeliana dell'enclave palestinese. Le famiglie degli ostaggi, in quelle che vivono come ore critiche, continuano a manifestare il loro «Sì al Netanyahu Deal». Anche il presidente israeliano Isaac Herzog ha garantito appoggio all'accordo. Un rifiuto non è ammissibile per il leader dell'opposizione Yair Lapid, che ha offerto a Netanyahu una «rete di sicurezza» se il ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir e quello delle Finanze Bezalel Smotrich lasceranno il governo, come minacciano di fare.

    OSTAGGI ISRAELIANI RILASCIATI DA HAMAS 34 OSTAGGI ISRAELIANI RILASCIATI DA HAMAS 34 ostaggi rilasciati da hamas 1 ostaggi rilasciati da hamas 1

     

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