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Maura Prianti per “Oggi”

«Hic hic», è un attimo e ci si ritrova con il singhiozzo. Se capita ogni tanto non è un problema. Questa contrazione involontaria del diaframma può essere dovuta a un pasto troppo abbondante o all'avere bevuto qualcosa di troppo caldo o troppo freddo. Spesso compare anche perché si è mandata giù aria con la bocca, come quando si piange.

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Ecco 4 rimedi pratici per risolverlo.

Trattieni il fiato o cerca di starnutire così la glottide, la valvola tra apparato respiratorio e digerente, torna a chiudersi in modo regolare.

Bevi piccoli sorsi di acqua: interromperà gli spasmi e le contratture del diaframma. Succhia una fettina di limone: l'acidità del frutto fa "strizzare" i muscoli distraendo il cervello dal singhiozzare.  Stessa cosa puoi ottenere bevendo un goccio di aceto di vino.

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Mangia 2 cucchiaini di zucchero: non è il dolce che fa smettere di singhiozzare ma il masticare i granelli, per questo lo zucchero non va sostituito con caramelle o altri dolci. Se il singhiozzo compare spesso o continua a lungo è importante parlarne con il medico, può essere il sintomo di un problema al cuore, di reflusso o di altri disturbi.

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