Truffaut
Caro Dago la pubblicazione sul tuo sito dell'articolo sul servizio di Atlantide dedicato a Hitchock mi spinge a segnalarti una cosa accaduta in trasmissione che ha dell'incredibile. A un certo punto, tra la diffusione di 'Intrigo internazionale' e 'Notorius' il conduttore ha rivolto domande e ottenuto risposte sul regista da un 'ospite'. Un vero e proprio dialogo, con botta e risposta: cosa ne pensa? Lei crede che? etc etc. E ovviamente l'intervistato rispondeva 'a tono'.
andrea purgatori foto di bacco (2)
Il particolare - agghiacciante- era che l'intervistato era Francois Truffaut, certo il più autorevole tra i conoscitori di Hitchock. Sfortunatamente però Truffaut è morto da 26 anni. E, ma non credo mi sia sfuggito- l'intervistatore non l'ha detto. Ha proprio imbastito un dialogo, appunto. Né nelle dida 'sottopancia' all'intervistato c'era l'indicazione immagini da repertorio. A cosa abbiamo assistito? A meta-giornalismo? A fake-giornalismo? virtual-giornalismo? alla sublimazione del copia-incolla? oppure a mera cialtroneria?
Silvia
Aldo Grasso per corriere.it
Hitchcock grace kelly
Ancora Hitchcock, Hitchcock per sempre. A quarant’anni dalla morte, «Atlantide – Storie di uomini e di mondi» ha dedicato una puntata speciale a Hitch (La7, mercoledì).
Per l’occasione, Andrea Purgatori ha proposto tre film – Intrigo internazionale, Notorious e Io ti salverò– corredati da interviste a Dario Argento, Guido Vitiello e Roberto Cicutto, presidente della Biennale di Venezia.
La ricchezza e la complessità della filmografia di Hitch è un gioco continuo tra superficie (la detection, il brivido, la suspense…) e profondità (la fitta rete di rimandi che ogni film sottende).
«Intrigo internazionale»
grace kelly con la sua kelly
Per esempio, Intrigo internazionale (North by northwest), è uno splendido spy movie del 1959 con Cary Grant, e Eva Marie Saint. Il signor Roger Thornhill è un pubblicitario di successo (una sua frase, «nel mondo della pubblicità non esistono bugie ma solo esagerazioni» funziona oggi molto bene nel mondo dell’informazione) che un giorno, scambiato per la spia virtuale George Kaplan, viene rapito da due brutti ceffi e condotto nella villa del signor Townsend. Qui il finto proprietario di casa, la spia Vandamm, ordina ai suoi scagnozzi di eliminarlo e questi, facendolo ubriacare, provano a far cadere la sua auto in un dirupo.
L’etica dello spionaggio
ALFRED HITCHCOCK FOTOGRAFATO DA ALBERT WATSON
Solo uno spy movie? Fino all’ultima inquadratura (una raffinatissima metafora sessuale), Intrigo internazionaleè un intrigo di interpretazioni. È un film sull’etica dello spionaggio (la teorizza il Professore, il capo del controspionaggio). È un film sull’eleganza (persino un attacco aereo non riesce a sgualcire l’abito di Cary Grant). È un film, l’ennesimo, sulla «principessa delle nevi», il modello femminile più amato dal regista. Per anni abbiamo attribuito a Hitch la definizione «ghiaccio bollente», splendido ossimoro per descrivere la carica erotica velata; in realtà, la battuta è lievemente più raffinata, «un vulcano dalla cima innevata». È un film brillante sulla raffigurazione del potere. È un film…
gli uccelli hitchcock 4 cary grant grace kelly 2 gli uccelli hitchcock 5 cary grant grace kelly 1 clark gable con grace kelly grace kelly grace kelly HITCHCOCK