• Dagospia

    “HO IL CORONAVIRUS E ADESSO CE LO HAI PURE TU” – A LONDRA UN TASSISTA 61ENNE È MORTO DOPO CHE UN RAGAZZINO POSITIVO AL COVID-19 GLI HA SPUTATO IN FACCIA: LO STRONZETTO, DOPO ESSERSI RIFIUTATO DI PAGARE LA CORSA DI 9 STERLINE, LO HA AGGREDITO CONDANNANDOLO A MORTE PRIMA DI FUGGIRE – POCHI GIORNI DOPO L’UOMO HA INIZIATO A STARE MALE ED È DECEDUTO IN OSPEDALE…


     
    Guarda la fotogallery

    Davide Falcioni per "www.fanpage.it"

     

    trevor belle 5 trevor belle 5

    Trevor Belle, un autista di taxi inglese di 61 anni, è morto al Royal London Hospital il 18 aprile, dopo essere risultato positivo per Covid-19. A destare scalpore sono state però le cause del contagio, che non è avvenuto in modo casuale: l'uomo, infatti, intorno alla metà di marzo aveva caricato a bordo del suo taxi un passeggero che gli aveva sputato in faccia affermando subito dopo di essere malato di coronavirus.

     

    trevor belle 7 trevor belle 7

    I sintomi della malattia sono effettivamente comparsi un paio di settimane più tardi, per l'esattezza il 22 marzo. Nel giro di pochi giorni le condizioni di Trevor Belle si sono aggravate al punto che l'uomo è stato ricoverato in ospedale, dove è morto dopo tre settimane nonostante i medici avessero fatto di tutto per salvargli la vita. Tre giorni prima del decesso il tassista aveva compiuto 61 anni.

     

    trevor belle 4 trevor belle 4

    La storia di Trevor Belle, morto semplicemente per aver svolto il suo lavoro, ha suscitato profonda commozione nel Regno Unito, tanto che su GoFundMe è stata aperta ina pagina per raccogliere fondi e organizzare il suo funerale.

     

    trevor belle 1 trevor belle 1

    Lo scopo era quello di raggiungere le tremila sterline, ma ne sono state raccolte oltre seimila e il rito funebre si è trasformato in una vera e propria celebrazione della vita del sessantunenne.

    trevor belle 8 trevor belle 8 trevor belle 6 trevor belle 6 trevor belle 3 trevor belle 3 trevor belle 2 trevor belle 2

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport