• Dagospia

    I GRILLINI RIPESCANO IL "VAFFA": CON FRATELLI D’ITALIA CHE VUOLE CANCELLARE IL REDDITO DI CITTADINANZA, IL M5S PUO' TORNARE ALL'OPPOSIZIONE DI LOTTA (E DI PAGNOTTA) - CONTE PUO' SGUINZAGLIARE I SUOI A FARE AMMUINA BARRICADERA, LANCIANDO UN’OPA SUGLI ELETTORI "SINISTRI" DEL PD... 


     
    Guarda la fotogallery

    Matteo Marcelli per “Avvenire”

     

    il video di giorgia meloni contro il reddito di cittadinanza 4 il video di giorgia meloni contro il reddito di cittadinanza 4

    Senza l'incombenza di dover partecipare alla formazione del nuovo esecutivo, libero da grane interne e lotte intestine, il Movimento 5 stelle può dedicarsi fin da subito all'esercizio che gli riesce meglio: fare opposizione.

     

    D'altronde è stato proprio il partito di maggioranza relativa, Fdi, per bocca di uno dei suoi fondatori, Ignazio La Russa, ad annunciare martedì sera di voler abolire il 'totem' più sacro ai grillini, l'arma che gli ha permesso un recupero da record in campagna elettorale: il Reddito di cittadinanza.

     

    Un'occasione troppo ghiotta per dar sfogo a quell''intransigenza' con cui i pentastellati hanno promesso a più riprese di voler difendere le misure portate a casa nella legislatura appena conclusa.

     

    reddito di cittadinanza reddito di cittadinanza

    A cogliere l'assist è stata la capogruppo uscente in Senato, Mariolina Castellone, che ieri ha nuovamente assicurato l'impegno del proprio partito perché «non venga stravolta la Costituzione e non sia abolito il Reddito di cittadinanza.

     

    Noi abbiamo fatto una campagna elettorale che ha avuto risultati straordinari - ha proseguito la senatrice - perché abbiamo intercettato i bisogni della gente. Speriamo che il governo dia risposte a questi problemi». Stesso discorso anche nel caso di tentativi di riforme costituzionali che, ribadisce ancora Castellone, «non sono la priorità».

     

    REDDITO DI CITTADINANZA 9 REDDITO DI CITTADINANZA 9

    Ma c'è anche un altro punto su cui i 5s possono far valere tutta la forza del risultato ottenuto, perché è certo che serviranno al più presto risorse da destinare al contrasto del caro gas, ma è anche noto che per reperirle il M5s crede sia indispensabile uno scostamento di bilancio (anche la Lega e Fi ne sono convinte). Se quindi, come pare, Fdi non dovesse essere d'accordo, i 'portavoce' eletti in Parlamento daranno battaglia, specie se fossero a rischio i fondi già destinati ad altre misure:

    MARIOLINA CASTELLONE MARIOLINA CASTELLONE

     

    «Desta allarme l'intenzione di Fdi, manifestata in varie dichiarazioni di suoi esponenti, di recuperare risorse contro il caro bollette dai Fondi europei per il Sud e dal Pnrr - ha fatto sapere ieri, non a caso, il vicepresidente e senatore grillino, Mario Turco -. Significa, in buona sostanza, sottrarre fondi principalmente legati al Mezzogiorno e destinati alle infrastrutture anche al Nord, con riferimento al Pnrr.

     

    Mariolina Castellone 1 Mariolina Castellone 1

    Allarma ancora di più che alcuni esponenti di Fdi affermino di voler recuperare da questa operazione più di 60 miliardi. Certo, non è una novità l'atteggiamento ostile del partito di Giorgia Meloni nei confronti del Pnrr, grande conquista europea del Governo Conte II e del M5s». La sensazione, confermata anche da ambienti parlamentari vicini al M5s, è che dopo aver rischiato di 'estinguersi', il risultato ottenuto abbia caricato a molla i pentastellati, pronti a far valere la posizione di forza guadagnata ad ogni occasione disponibile.

    letta meme 56 letta meme 56

     

    Soprattutto ai danni del Pd, che rimarrà 'decapitato' ancora a lungo e non sarà in grado di fare opposizione con la stessa efficacia e determinazione dei suoi ex alleati. Per il resto basterà aspettare che il governo oltrepassi le linee rosse stabilite nel programma presentato agli elettori e all'occorrenza scatenare la nuova pattuglia parlamentare.

    letta meme 44 letta meme 44

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport