Flavio Bini per “la Repubblica”
mario draghi sergio mattarella
Più che una previsione, un auspicio. All'indomani delle dimissioni di Mario Draghi respinte dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, i mercati sembrano scommettere sulla possibilità che l'ex presidente Bce possa restare in sella al governo.
In una giornata positiva per gli indici europei, Piazza Affari ha concluso gli scambi a +1,84%. Poche turbolenze anche sullo spread, che ha terminato a 223 punti, dai 222 della vigilia, con il rendimento del Btp decennale al 3,36%.
mattarella draghi
Non proprio una reazione da drammatico day after: l'"effetto Mattarella" ha contribuito a scongiurare un possibile venerdì nero sui mercati. D'altra parte, con lo stop alle dimissioni di Draghi, il capo dello Stato ha ottenuto due risultati: guadagnare tempo e lasciare aperto uno spiraglio per un Draghi bis, scenario più gradito agli investitori.
Anche gli analisti finanziari concordano che i margini per proseguire, seppur esigui, ci siano ancora. «Crediamo che i mercati stiano scontando una nuova soluzione di Governo con a capo sempre Draghi, visto che le alternative (governo traghettatore e nuove elezioni) sembrano essere troppo punitive per l'economia italiana in un momento così delicato sia dal punto di visto geopolitico (guerra in Ucraina) sia da quello economico (crisi energetica, requisiti per fondi Pnrr, legge di bilancio, scudo anti-spread e rischi di recessione) e sia da quello sanitario (nuova campagna vaccinale per la quarta dose)», sottolinea Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di Ig Italia.
sergio mattarella e mario draghi
Dello stesso avviso anche gli analisti di Credit Suisse, secondo cui «il presidente Mattarella potrebbe essere ancora in grado di convincere Draghi a rimanere. Allo stesso tempo riteniamo che questo sia possibile solo se tutti i partiti dovessero rimanesse nella coalizione, obiettivo che al momento è ancora raggiungibile».
Secondo le valutazioni di Unicredit invece «al momento ci sarà uno sforzo per garantire al Paese un governo fino alla fine dell'anno, che sia (se possibile) la continuazione di un governo Draghi o un primo ministro diverso. Tuttavia, è aumentata la probabilità di elezioni a settembre/ ottobre».
il giuramento di mario draghi davanti a mattarella
Bankitalia nel suo Bollettino economico evidenzia che la crescita di spread e rendimenti di aprile-metà giugno «non appare giustificato dalle condizioni macroeconomiche di fondo». Poi le cose erano migliorate, ma negli ultimi tempi la crisi di governo era nell'aria e aveva già prodotto conseguenze.
I mercati avevano cominciato a scontare le possibilità di una crisi. All'inizio del mese lo spread si posizionava intorno a 195 punti, ed è cresciuto poi quasi costantemente, dopo la massiccia discesa registrata a fine giugno. Sull'andamento dei Btp incidono comunque anche altre dinamiche, a partire dalle mosse della Bce che si prepara ad esaminare lo scudo anti- spread il 21 luglio.
Anche per questo (oltre che per i timori di recessione in tutta Europa) gli ultimi collocamenti dei nostri titoli di Stato hanno registrato rendimenti in calo nelle ultime aste. Segnale che la fuga dal debito italiano ancora non c'è. E che il mercato confida nell'ombrello protettivo di Francoforte.
GIUSEPPE CONTE E LA DEPOSIZIONE DI DRAGHI - BY EDOARDO BARALDI MARIO DRAGHI IN AUTO CON LA SCORTA MARIO DRAGHI 1 MARIO DRAGHI MARIO DRAGHI mattarella draghi meme