C.Man. per “il Messaggero”

hacker cinesi 2

L'allarme arriva dagli 007: il voto di maggio per le Europee è a rischio hacker. Così tanto a rischio che, come era avvenuto prima delle politiche dello scorso anno, l'intelligence ha attivato «un esercizio ad hoc teso a cogliere eventuali indizi di influenza, interferenza o condizionamento del processo elettorale».

Si tratta in pratica di una task force di esperti cyber che ha il compito di monitorare la rete alla ricerca di possibili tentativi di inquinare il dibattito politico. La minaccia viene evidenziata nella Relazione semestrale sulla politica dell' informazione per la sicurezza, che è stata presentata ieri dal premier Conte, dal direttore del Dis Gennaro Vecchione, alla presenza dei direttori di Aise e Aisi, Luciano Carta e Mario Parente.

hacker cinesi

«Le campagne di disinformazione, attuate prevalentemente tramite l' uso dei social network - sottolinea la Relazione - rappresentano uno degli strumenti attraverso cui attori ostili tentano di orientare l'opinione pubblica, interferendo finanche con processi fondamentali per la vita democratica, come le elezioni». Il documento collega al voto anche possibili episodi di razzismo.

hacker russia

L' attivismo «di impronta marcatamente razzista e xenofoba della destra radicale - è evidenziato - potrebbe intensificarsi in vista delle prossime elezioni europee di maggio». Il panorama dell' ultradestra - chiarisce l' intelligence - si caratterizza per una «pronunciata vitalità», con strategie di inserimento nel tessuto sociale che hanno fatto leva su iniziative propagandistiche e di protesta centrate sull' opposizione agli immigrati. Questo attivismo si è accompagnato «a una narrazione dagli accenti di forte intolleranza nei confronti degli stranieri» che ha ispirato episodi squadristi e «potrebbe conoscere un inasprimento» con l' avvicinarsi dell' appuntamento elettorale.

GLI SBARCHI OCCULTI

giovani hacker al lavoro a qom, in iran

Altro fenomeno da monitorare è la minaccia jihadista che non conosce flessioni. Spiega il direttore del Dis che sono «numerose le allerte su pianificazioni terroristiche da realizzare contro obiettivi occidentali». La propaganda è incessante e invita a colpire con armi non tradizionali, come droni carichi di esplosivo da lanciare verso «eventi di massa o centri commerciali». Per questa ragione l' attenzione è concentrata sui foreign fighter collegati all' Italia (138), che attraverso i canali migratori potrebbero arrivare con sbarchi occulti, le traversate effettuate con mezzi veloci per evitare di essere intercettati in mare e controllati all' arrivo.