Gianfranco Ferroni per Il Tempo
AMATO FA IL PRESENZIALISTA ANCHE DEL “CORTILE DEI GENTILI”
Amato Mattarella
Davvero irrefrenabile, Giuliano Amato: non solo come numero uno della Corte Costituzionale, anche in qualità di presidente del comitato scientifico del Cortile dei Gentili, quello che ha come “dominus” il cardinale Gianfranco Ravasi. Amato venerdì prossimo aprirà i lavori dell’evento online “Pandemia e generatività. Bambini e adolescenti ai tempi del Covid”, per discutere di come affrontare le ripercussioni sociali e psicologiche sui più piccoli, a causa del virus.
Non mancheranno Marcella Mallen, presidente Asvis, e il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Per gli organizzatori, “mentre i vaccini e le misure introdotte hanno mitigato gli effetti più gravi della pandemia dal punto di vista sanitario, forte è l’incognita rispetto alle ripercussioni sociali nella crisi pandemica e alla effettiva resilienza che saremo in grado di introdurre come società in appoggio al Piano europeo Next generation Eu e al Pnrr”. A proposito, l’Asvis è nel cuore di Enrico Giovannini, che come ministro fa parte del governo di Mario Draghi.
gianfranco ravasi
BASSANINI ORA PUNTA SULLA "FAMILIARE" COSENZA
Come presidente della fondazione Astrid, Franco Bassanini ora si occupa della città di Cosenza. E' stato chiamato a parlare del rapporto del Censis, realizzato con la Camera di Commercio di Cosenza, che analizza "gli aspetti e gli elementi che fanno dell’area cosentina un sistema specifico, peculiare e originale nel panorama della regione Calabria e del Mezzogiorno.
Il sistema cosentino è sicuramente costituito dalla struttura economica e sociale del territorio, ma poggia anche sulla presenza di risorse ambientali e culturali che assegnano all’area una sua identità e una sua caratterizzazione. Senza trascurare il fatto che la chiave attraverso cui ricavare la rappresentazione interna ed esterna di quest'area passa attraverso la riconoscibilità delle sue vocazioni produttive". Già, ma che c'entra un lombardo doc come l'ex ministro con la Calabria? Un suo amico di lunga data ricorda che la moglie di Bassanini, Linda Lanzillotta, è nata a Cassano allo Ionio, comune della piana di Sibari, situato in provincia di Cosenza.
franco bassanini
BIDEN, I DEM USA E LE GUERRE
Tra ricordi e profezie, a un ambasciatore di lungo corso piace sottolineare che “il presidente americano Joe Biden è dei democratici, e la tradizione a stelle e strisce vuole che sono loro a iniziare le guerre, e poi i repubblicani quando conquistano la Casa Bianca le fanno finire. Anche con l’Ucraina succederà così”. Non resta che attendere.
PALAMARA E COLDAGELLI UNITI DAL PADEL
Guardando il fiume Tevere, a Roma, dalle parti del ponte della Musica, si può giocare a padel. E’ lo sport più amato dai vip, non solo della capitale, ed è frequente incontrare delle “strane coppie” che si divertono a passare il tempo con le racchette in mano, evitando però le fatiche del classico tennis. Ecco così che in un giorno qualsiasi, su un campo, si sfidano l’ex magistrato Luca Palamara e il portavoce del sindaco Roberto Gualtieri, Luigi Coldagelli. Come si sa, nello sport l’importante è partecipare.
joe biden
UN BAGNO NUOVO PER DEL VECCHIO
Tra gli industriali veneti non mancano quelli dotati di umorismo: alla notizia che c’è il patron di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, nella “cordata” nata per rilevare Ideal Standard, nota azienda bellunese del settore degli impianti idraulici e di lavandini, docce e vasi, qualcuno ha immediatamente fatto girare la voce che “sì, Leonardo mi aveva detto che voleva un bagno nuovo, a casa. Ovviamente lui non ha pensato di chiamare una ditta, l’ha comprata”.
CON DRAGHI, SOLDI PER I CARNEVALI STORICI
E poi dicono che il governo di Mario Draghi non fa divertire: con lui arrivano i soldi anche per i carnevali storici. A curarne i dettagli è il ministro Dario Franceschini, con un decreto che disciplina i criteri e le modalità di assegnazione del contributo introdotto dalla legge di bilancio 2022, pari a un milione di euro a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo,
luca palamara foto di bacco (2)
per la tutela e la valorizzazione della funzione svolta dai carnevali storici che abbiano una riconoscibile identità storica e culturale, per la conservazione e la trasmissione delle tradizioni storiche e popolari nell’ambito della promozione dei territori. In base alle disposizioni contenute nel decreto, sono ammessi al contributo i comuni, le fondazioni e le associazioni con sede legale in Italia, con personalità giuridica e senza scopo di lucro, operanti da almeno cinque anni, nella cui composizione societaria siano presenti enti locali, aventi come fine statutario l’organizzazione e la promozione di carnevali storici e che attestino almeno venticinque edizioni documentabili svolte nelle precedenti annualità, anche non continuative. Contributi fino a 100 mila euro per ciascun progetto.
luigi coldagelli