• Dagospia

    I VELENI DI FERRONI – MARIO TOZZI HA INIZIATO FIN DA PICCOLO A FARE IL LATIN LOVER: LE AVVENTURE GIOVANILI DEL GEOLOGO SONO STATE RACCONTATE DA DANIELE CERNILLI DURANTE LA PRESENTAZIONE DELLA “GUIDA ESSENZIALE AI VINI D’ITALIA 2021” – GRAMELLINI GIURATO PER IL PREMIO WONDY – IL RUM FILIPPINO VA DI MODA A ROMA – LO SPORTELLO IN LINGUA SARDA DI SOLINAS


     
    Guarda la fotogallery

    mario tozzi al maurizio costanzo show 2002 mario tozzi al maurizio costanzo show 2002

    Gianfranco Ferroni per “il Tempo”

     

     

    La giovinezza da latin lover del geologo Mario Tozzi

    Mario Tozzi ha iniziato fin da piccolo a fare il latin lover. Le avventure giovanili del geologo, divulgatore scientifico e polemista sono state raccontate da Daniele Cernilli alle Officine Farneto durante la presentazione della “Guida essenziale ai vini d’Italia 2021” del naso più famoso del mondo.

     

     

    Intenditore di fama nel mondo dell’alcol, passato dagli studi su Kant a quelli dedicati alle cantine, Daniele ha ricordato il fidanzamento di Tozzi con Alessandra Cernilli, sua sorella, al liceo Augusto. E non solo.

    intervento di daniele cernilli foto di bacco intervento di daniele cernilli foto di bacco

     

    Tra un Brunello di Montalcino Biondi Santi e un Bianco del Cavaliere di Luisa Todini, che era presente alla manifestazione romana, Cernilli ha confermato la sua capacità di incantare il pubblico con la sua arte oratoria. E di essere anche un esperto di gossip.

     

    Chi vuole approfondire con lui ogni tema può trovarlo, spesso, in un locale per intenditori come “Il Goccetto”. Comprando prima una copia della sua guida, però.

     

    ***

    mario tozzi mario tozzi

     

    Gramellini, giurato per il Premio Wondy

    “In quest’anno di resilienza ne abbiamo parecchio bisogno”, ha detto il giornalista di Radio24 Alessandro Milan presentando al Teatro Manzoni di Milano la terza edizione del Premio Wondy dedicato alla letteratura resiliente, da lui ideato in onore della moglie scrittrice Francesca Del Rosso morta 4 anni fa dopo una lunga battaglia contro il tumore.

     

     

    MASSIMO GRAMELLINI MASSIMO GRAMELLINI

    A giudicare i 60 titoli in gara, una giuria presieduta da Massimo Gramellini e composta, tra gli altri, da Ritanna Armeni e Luca Dini.

     

    A condurre la serata Paolo Kessisoglu che ha aperto con l’esibizione al piano e al violino del maestro Salvatore Accardo, accompagnato dalla figlia dodicenne Irene.

     

    alessandro milan con francesca wondy alessandro milan con francesca wondy

    Tra letture dei brani finalisti e le esibizioni degli ultimi 2 vincitori di XFactor Anastasio e Sofia Tornambene, si è arrivati alla premiazioni: come nelle migliori competizioni è emerso il dissenso tra la giuria popolare, che ha votato via Facebook, e quella degli esperti: a Leo Ortolani, già creatore di Ratman, e alla sua Cinzia, l’eroina transessuale dei suoi fumetti, è stato assegnato il riconoscimento della giuria popolare. Il premio Wondy è invece andato ad Andrea Pomella, con L’uomo che trema.

     

    A consegnare il titolo, vista l’impossibilità di Gramellini collegato in videoconferenza, ha provveduto il presidente della giuria del 2021, Umberto Ambrosoli, in qualità di presidente di Banca Aletti.

     

    ***

     

    Daniele Cernilli Daniele Cernilli

    A Roma va di moda il rum filippino Don Papa

    A Roma “The Sanctuary” ha ospitato la presentazione del rum small batch che arriva dalle Filippine: Don Papa Rye Aged Rum. Per Rinaldi 1957, società che rappresenta il marchio in Italia, erano presenti Gabriele Rondani marketing & pr director, che ha introdotto la serata, e i vertici di Don Papa, Patrick McAleenan, Marilyn Meisner e Tamika Sewnarain, export manager Europe. Il brand ambassador Walter Gosso ha condotto gli ospiti alla degustazione liscia del nuovo rum filippino. Che nella capitale va di moda.

     

    ***

    Con Solinas ecco lo sportello di lingua sarda

    E’ stato finanziato dalla regione Sardegna guidata da Christian Solinas e annunciato dall'assessore alla cultura, spettacolo e verde Pubblico del comune di Cagliari, Paola Piroddi, lo sportello metropolitano di lingua e cultura sarda "Totus Impari Po Su Sardu", ideato per tutelare le minoranze linguistiche.

    christian solinas 1 christian solinas 1

     

    Lo sportello è gestito dalla Città Metropolitana di Cagliari, in qualità di ente capofila, insieme alle amministrazioni di Cagliari, Quartu Sant'Elena, Selargius, Assemini, Capoterra, Sestu, Monserrato, Sinnai, Quartucciu, Decimomannu, Elmas, Maracalagonis, Pula, Sarroch, Uta e Villa S. Pietro. Grazie allo sportello sarà possibile rivolgersi al pubblico in lingua sarda, coadiuvando le attività delle assemblee amministrative e consiliari e collaborando con enti, scuole e associazioni per una maggiore sensibilizzazione e conoscenza della lingua sarda. Lo sportello linguistico si occuperà inoltre di formazione linguistica e attività di animazione culturale locale, di tradurre gli atti amministrativi in lingua sarda e svolgere attività di comunicazione con il pubblico.

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport