IGOR IL RUSSO
Un’altra follia, l’ennesia, di Norbert Feher, più conosciuto come «Igor il Russo»: il pluriomicida, detenuto in Spagna, ha tentato di ferire un funzionario della prigione di Duenas, dove si trova ristretto, colpendolo con due piastrelle prese dal bagno della cella. E poi ha mandato in ospedale altre quattro persone, operatori carcerari, per evitare di essere trasferito a Zuera (Saragozza), dove domani inizia il processo per il triplice omicidio commesso nella zona di Teruel, a dicembre 2017. L’aggressione da parte del killer è riportata dal sito Lacomarca.net.
igor il russo
Il curriculum
Feher, serbo di 40 anni, venne arrestato in Spagna al termine di una latitanza di otto mesi, dopo i due omicidi commessi l’1 e l’8 aprile nelle province di Bologna e Ferrara, per cui è stato condannato all’ergastolo in appello. Prima di essere preso, uccise in Spagna due agenti della Guardia Civil e un allevatore. Sempre in Spagna ferì gravemente altre due persone, crimine per cui è già stato processato e condannato a 21 anni. Un killer spietato, che non ha mai mostrato alcun gesto di pentimento.
igor il russo
L’«armatura»
Il sito spagnolo riporta che i cinque aggrediti sono stati ricoverati in ospedale con ferite di varia entità, nessuna per fortuna grave. Quando sono arrivati alla cella per trasferirlo, Igor avrebbe detto di voler «portare via» chiunque fosse entrato nella stanza. Per proteggersi indossava «un’armatura», assemblata in modo artigianale con abiti uno sopra l’altro e giornali sotto i vestiti. Alla fine il personale del carcere è riuscito a portarlo dove un reparto speciale della Guardia Civil lo attendeva per il trasferimento.
IGOR IL RUSSO