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    ITALIANS DO IT BETTER! - IL 37ENNE NAPOLETANO DARIO SAMMARTINO HA VINTO, A LAS VEGAS, UNO DEI TORNEI DI POKER PIÙ IMPORTANTI AL MONDO, SURCLASSANDO UN NORVEGESE JON KYTE. IL GIOCATORE ORIGINARIO DEL VOMERO È DIVENTATO IL PIÙ FORTE AL MONDO - SAMMARTINO IN CARRIERA, HA INCASSATO OLTRE 16 MILIONI DI DOLLARI: È AL PRIMO POSTO NELLA LISTA DEI "PLAYER" ITALIANI PIÙ RICCHI...


     
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    Estratto dell’articolo di Pasquale Raicaldo per www.repubblica.it

     

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    L’incredibile notte di Las Vegas incorona un napoletano. Il “Maradona” dei pokeristi si chiama Dario Sammartino e ha 37 anni: ieri sera si è aggiudicato il suo primo “braccialetto” — come una Coppa, solo meno ingombrante — in un “World Series of Poker Tournament”, surclassando un norvegese, Jon Kyte, nel testa a testa conclusivo. Ed ora il player originario del Vomero è il più forte al mondo in una delle molteplici varianti del gioco.

     

    Una vittoria che consacra Sammartino tra i più forti torneisti italiani di sempre: già nel 2019 aveva sfiorato il più grande dei successi per chi gioca a poker, la vittoria del Main Event, una sorta di campionato del mondo della disciplina, superato solo in finale. Potrebbe riprovarci a luglio, chissà. Intanto è tempo di festeggiare: quello conquistato nella variante Mixed Hi-Lo è il primo bracciale in carriera. […]

     

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    Già ad aprile, peraltro, i siti di settore “fotografavano” le fortune economiche di Sammartino: il suo talento gli avrebbe già assicurato, in carriera, oltre 16 milioni di dollari, quanto basta per collocarlo — ancor prima dell’exploit di queste ore — al primo posto dell’Italy All Time Money List, la lista dei player italiani più ricchi, stilata da Hendon Mob.

     

    «Ma molti — ha spiegato — ignorano totalmente che questo è un gioco di abilità, pensando che io sia una persona semplicemente fortunata senza arte né parte, che ha messo in tasca una grossa somma di denaro, come grazie a una vincita al Superenalotto». […]

     

    «Mi hanno sempre detto che giocare fosse una cosa per bambini e non per grandi — racconta Sammartino sui social, dove in queste ore in molti lo esaltano, nelle stories Instagram, per esempio con “Napule è” e “‘O sarracino” di sottofondo — Per questo ho deciso di non diventare mai veramente adulto: per continuare a giocare in un mondo che ti obbliga al dovere per il dovere e a volte deride o sminuisce i nostri sogni».

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