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    CAOS DEMOCRATICO - DOLORI PER BERSANI? VENDOLA: “ACCETTO LA SFIDA DELLE PRIMARIE, PER VINCERLA” - SE FINO A OGGI GLI ELETTORI “DE SINISTRA” AVREBBERO VOTATO CULATELLO COME ‘MALE MINORE’ RISPETTO AL PIACIONE RENZI E AL DEMOCRISTO TABACCI, OGGI HANNO UN’ALTERNATIVA - RENZI: SE VINCO, D’ALEMA SMETTE DI FARE IL PARLAMENTARE - MA IL DALEMONE ORFINI SI SCHIERA CON LUI: “SE VINCE, IL PARTITO NON SI SPACCA”…


     
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    1 - PRIMARIE: VENDOLA, ACCETTO LA SFIDA, PER VINCERLA
    (ANSA) - "Accetto la sfida. Per vincerla". Così Nichi Vendola, in un messaggio pubblicato sul suo sito nichivendola.it annuncia la decisione di partecipare alle primarie del centrosinistra. "Per scacciare il fantasma del Monti bis e trasformare le primarie da ennesima faida di partito a occasione di svolta per il paese ci vediamo al Mav di Ercolano sabato 8 ottobre alle 18" scrive Vendola nel suo messaggio che é firmato semplicemente "Nichi".

    VENDOLA BERSANIVENDOLA BERSANI MATTEO RENZIMATTEO RENZI

    2 - RENZI, SE VINCO D'ALEMA SMETTE DI FARE IL PARLAMENTARE
    (ANSA) - "Se vinco io, è D'Alema che smette di fare il parlamentare, non che finisce il centrosinistra...", ha strappato l'applauso, convinto, di oltre 400 persone che l'hanno atteso per oltre due ore alla sala polifunzionale della Provincia di Teramo, Matteo Renzi, il 'rottamatore'. La sua è stata una risposta alla battuta lanciata dal video dell'intervista televisiva a Lilli Gruber in cui D'Alema commentava con un "finisce il centrosinistra", l'ipotesi di una eventuale vittoria di Renzi alla primarie.

    BRUNO TABACCI jpegBRUNO TABACCI jpeg Matteo Orfini e Massimo D'AlemaMatteo Orfini e Massimo D'Alema

    3 - PRIMARIE:ORFINI,SE VINCE RENZI IN PRIMA FILA PER SOSTENERLO
    (ANSA) - "Matteo Renzi non vincerà le primarie ma se vincesse, noi che lo combattiamo saremmo in prima fila a combattere per la sua vittoria alle elezioni". Così Matteo Orfini, giovane turco, membro della segreteria Pd e responsabile cultura replica, in un intervista al Manifesto, alla richiesta di lealtà da parte del gruppo dirigente fatta dal candidato Renzi. Per Orfini "l'idea di una rottura è una suggestione per niente suggestiva. Ed è un approccio sbagliato da chiunque provenga, e va a tutto vantaggio di Renzi. Se qualcuno ci pensasse lo convinceremmo a cambiare idea. Andarsene dal partito, fare scissioni, non fa parte della nostra cultura politica".

     

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