Pierfrancesco Archetti per gazzetta.it
HEYNCKES
Il Bayern ha scelto Jupp Heynckes, l'allenatore della tripletta del 2013. La soluzione è temporanea, Heynckes, 72 anni, farebbe da traghettatore fino al termine della stagione. La notizia è stata anticipata dal sito della Bild. Non è stato ritenuto all'altezza, dunque Thomas Tuchel, ex Borussia Dortmund, con il quale c'era già stato un colloquio. Mentre Julian Nagelsmann non ha avuto il via libera dall'Hoffenheim.
HOENESS
RISARCIMENTO — Il successore di Carlo Ancelotti riceve così una sorta di risarcimento. Nel gennaio 2013 era stato annunciato l’arrivo di Pep Guardiola al suo posto a fine stagione, e Heynckes si era preso la soddisfazione di vincere nei mesi successivi Bundesliga, coppa di Germania e Champions League. Dopo l’unica tripletta della storia del club, salutò da signore per annunciare la fine della carriera di allenatore. Esperienza e amicizia gli hanno fatto cambiare idea. La prima deriva anche dai trionfi all’estero.
hoeness
Con il Real Madrid conquistò anche la Champions del 1998, in finale contro la Juve: Don Jupp parla spagnolo, la conoscenza della lingua dei vari Vidal e James Rodriguez lo aiuterà adesso nel riavvicinare le due anime dello spogliatoio del Bayern, quella latina e quella tedesca, in conflitto negli ultimi tempi. Ha anche buoni rapporti con i senatori che ha già allenato, da Robben a Neuer.
LOTTERIA DELL'ALLENATORE — L’amicizia è invece un legame fraterno con Uli Hoeness, che esce da vincitore in questa “lotteria dell’allenatore”. L’attuale presidente si pentì di aver licenziato Heynckes l’8 ottobre 1991, nel primo giro sulla panchina del Bayern, e ricorda sempre quella decisione come l’errore più grande della sua carriera da dirigente. Proprio per questo a Heynckes era stata anche concessa un’altra chance dopo la sconfitta nella finale di Champions del 2012, contro il Chelsea proprio a Monaco. Adesso è tornato per la quarta volta: i giovani possono aspettare.
ULI HOENESS JUPP HEYNCKES uli hoeness
uli hoeness