Marco Calabresi per gazzetta.it
verena erlacher
Verena Erlacher aveva solo 19 anni e una vita davanti. Il Südtirol Damen, la società per cui era tesserata (campionato di Eccellenza dell’Alto Adige) ma per cui ultimamente non stava giocando, sulla sua pagina Facebook l’ha ricordata “con il sorriso, la gioia e la passione che lei sapeva darci in campo e fuori.
Avremmo voluto rivederla con i nostri colori, ma qualcosa più grande di tutti noi, il tempo, la vita, non ce lo ha permesso. La salutiamo nel modo che a lei faceva ridere quando lo ripeteva dopo le prime volte che lo aveva sentito. Ciao Poppa”. La famiglia Erlacher ha chiesto il massimo riserbo e il rispetto dell’immenso dolore, ma l’ipotesi più probabile è che si sia trattato di un suicidio, dopo che negli ultimi mesi alcune vicende personali l’avevano profondamente scossa.
EX AZZURRA — Verena, originaria di Lagundo (comune di 5.000 abitanti nella provincia di Bolzano, dove oggi alle 17 si svolgono i funerali) e che aveva giocato sia da centrocampista che da attaccante, era arrivata anche in Serie A con l’Alto Adige: aveva vestito le maglie di Unterland Damen e Maia Alta Obermais, ma soprattutto quella della Nazionale femminile Under 17 (cinque presenze e un gol, segnato al Belgio in un torneo in Portogallo), guidata prima da Enrico Sbardella, poi da Rita Guarino.
Sconvolta, anche l’attuale allenatrice della Juventus che su Facebook ha dedicato un pensiero alla ragazza scomparsa: “Non riesco a trovare una minima ragione per un simile dramma. Conserverò nel cuore il suo ricordo come un dono prezioso”.
verena erlacher
CONDOGLIANZE — Messaggi di cordoglio sono arrivati anche da numerosi club di Serie A (tra gli altri, Atalanta, Fiorentina, Roma, Verona) e di categorie inferiori, dalla Figc e dalla Lega Nazionale Dilettanti, che ha disposto un minuto di silenzio prima di Trento Clarentia-Como 2000 e Venezia-Unterland Damen, gare del campionato di Serie C in programma domenica. “ nome mio e di tutta la Lnd - le parole del presidente Cosimo Sibilia - un abbraccio e la nostra vicinanza alla famiglia di Verena”. Il Comitato Provinciale Autonomo di Bolzano, del quale Verena aveva vestito la maglia della Rappresentativa nell’ultimo Torneo delle Regioni, oltre al minuto di silenzio su tutti i campi ha deciso di rinviare la sfida tra Maia Alta - squadra con cui aveva segnato 27 gol in una stagione, contribuendo alla vittoria del campionato - e Isera.