Antonio Bravetti per “la Stampa”
flavio tosi passa a forza italia
Sindaco di Verona per dieci anni, Flavio Tosi ieri ha aderito a Forza Italia. «Meloni?
No, il leader del centrodestra è ancora Berlusconi», dice. E per il ballottaggio nella sua città, spiega, scommetterebbe «nettamente» sulla vittoria di Damiano Tommasi.
Perché ha scelto Forza Italia?
«È un percorso avviato da anni, la conclusione naturale per ideali e valori: Fi è l'unico partito che rappresenta ancora un modello pragmatico e liberale».
Cosa le ha detto al telefono Berlusconi?
«Che sta costruendo questo percorso di allargamento di Forza Italia alle liste civiche e territoriali e gli avrebbe fatto piacere se avessi aderito al progetto. Gli ho detto subito di sì».
matteo salvini e flavio tosi 7
Forza Italia non è in declino?
«Forza Italia è il perno del centrodestra, il partito più territoriale che è rimasto, l'unico. La Lega si è trasformata in un partito nazionale, Fdi è un partito romano».
Come ha trovato Berlusconi?
«Tonico, lineare, sobrio».
E Salvini cosa le ha scritto?
«Mi ha mandato un messaggio nel primo pomeriggio di martedì, si complimentava per il mio risultato a Verona. Gli ho risposto che mi faceva molto piacere, perché con la Lega ho mantenuto un rapporto di affetto. Non credo sapesse del mio passaggio a Fi».
DAMIANO TOMMASI
Quant' è che non vi sentivate?
«Ci eravamo scritti qualche mese fa. Speravo che questo avvicinamento portasse a un'alleanza che invece non c'è stata».
Perché?
«Salvini ha lasciato che si facesse un accordo su più città: Alessandria, Padova, dove hanno perso. Sacrificare Verona per Padova non è stata una scelta brillante».
Salvini le ha mai chiesto scusa per averla cacciata dalla Lega sette anni fa?
«No e non lo farà mai. Ma sono passati sette anni, il rapporto si è rasserenato».
matteo salvini federico sboarina giorgia meloni luca zaia
Si aspettava il risultato di Tommasi?
«No. È stato superiore a qualsiasi risultato della sinistra unita a Verona».
Come finisce al ballottaggio?
«Cinque anni fa al primo turno ha votato il 60% e il 40 al secondo, con date sostanzialmente identiche. Se Tommasi riesce a riportare al voto chi lo ha votato domenica non c'è partita».
Scommetta: quante possibilità ha Tommasi di vincere?
«Nettamente più del 50%. Parte da un ampio margine di vantaggio, se al ballottaggio c'è un forte calo dell'affluenza è tutto a suo favore».
Lei chi voterà?
damiano tommasi 9
«L'avevamo già detto durante il primo turno: queste sono le primarie, chi resta fuori appoggia l'altro. Non abbiamo ottenuto risposta da Sboarina. Abbiamo ribadito la nostra disponibilità lunedì alle 18, quando il risultato era chiaro. Da Sboarina non c'è stato alcun cenno».
Farà campagna elettorale per Sboarina?
«Aspetto che da parte di Fdi ci sia una risposta. Non andiamo col cappello in mano, non è il nostro stile».
Se da FdI non telefona nessuno?
«Visto che ho aderito a Fi parlerò con loro sul da farsi».
Per Verona sarebbe meglio Tommasi o Sboarina?
«Tommasi ha due limiti: l'inesperienza e l'estrema sinistra in coalizione. Sboarina ha bisogno di correttivi, non è diventato bravo all'improvviso, perché con lui la macchina pubblica amministrativa è diventata tremendamente lenta».
FEDERICO SBOARINA
Chi è oggi il leader del centrodestra?
«I requisiti li ha solo Berlusconi».
Ovvero?
«Statura internazionale, autorevolezza in Europa, atlantismo».
Giorgia Meloni no?
«È come Marine Le Pen: ha i numeri ma perde le elezioni».
federico sboarina giorgia meloni.
Sicuro?
«Da un punto di vista tattico è stata perfetta, coerente e lineare. Per diventare il capo del centrodestra, però, ci sono questioni sovranazionali di cui tener conto. Quel vestito lì ce l'ha solo Berlusconi».
E Salvini?
«Ha fatto il primo errore col Papeete, poi tanti altri, una serie di mosse scomposte. A me dispiace per la Lega».