Estratto dell'articolo di Gaia Piccardi per www.corriere.it
marcell jacobs
La nuova vita americana di Marcell Jacobs è cominciata ieri a 8.123 chilometri dall’Italia: da Roma a Jacksonville, Florida, in agenda la scelta della casa (seguirà la famiglia), l’assorbimento del fuso, l’inizio degli allenamenti con Rana Reider, il nuovo discusso coach dal record invidiabile (almeno un oro olimpico vinto dai suoi atleti da Atene 2004 in poi), matrimonio voluto dallo sponsor comune (Puma), sfida spigolosa e interessante, scelta speriamo non tardiva.
rana reider
Rana è uomo che spacca: lo ami o lo odi, il comportamento non sempre etico gli ha provocato un bando di World Athletics, il clima «disturbante» nel campus gli ha alienato campioni (l’ultimo è Marvin Bracy) e collaboratori: Marco Airale, classe ’90 di Bosconero, nel Canavese, ex saltatore, formazione da fisioterapista («Volevo di più»), oggi ottimo coach estraneo al circuito federale […], ha allenato a Jacksonville con Reider per due stagioni, prima di diventare a Padova punto di riferimento dei top sprinter inglesi.
MARCO AIRALE
In Florida è arrivato passando dalla Cina, dove l’ha chiamato Randy Huntington quando era d.t. della Nazionale di Xi […] , al centro olimpico di Pechino ha conosciuto Rana Reider, che all’epoca era coach della staffetta femminile. «Mi chiede: cosa vuoi fare? Allenare, rispondo. Verresti da me in Florida? Subito».
[…] Cosa deve aspettarsi Jacobs, dunque, oltre ai modi da sergente maggiore di Full Metal Jacket? «Ma non lo riguarderanno — spiega Marco —, Marcell da Rana si troverà benissimo. È un tecnico incredibile, preparatissimo. Come lui, al suo livello, nel mondo ce ne sono pochi: Glen Mills (Bolt), Steven Francis, Lance Brauman (Lyles). Però un eccellente coach non è detto che sia l’uomo migliore, infatti da quel comportamento ho preso le distanze. Ma tecnicamente Reider non si discute: è un genio».
marcell jacobs 4
L’accusa di molestie, il vocabolario che con la sensibilità di oggi si definirebbe tossico, gli insulti, gli abusi psicologici. Come si fa a lavorare così? «Tostissimo. Però la strada del successo, con Rana, passa da lì. E ha dei costi. Fenomeno o bruto, non ci sono vie di mezzo. Per me la situazione era diventata insostenibile. Se non sei uno dei suoi atleti di punta […] , fai molta fatica. Ma non sarà un problema di Jacobs».
rana reider
[…]«Se è rimasto il Rana che conosco, la sua priorità assoluta saranno Jacobs e De Grasse, i due campioni olimpici, 100 e 200, da far riconfermare a Parigi 2024. Arriveranno risultati eclatanti, ne sono certo: se sei il prescelto, ti mette nelle condizioni di poter vincere[…] Firmo subito: Marcell e André andranno in finale ai Giochi. Rana sa quello che dice: se per Jacobs ha parlato di 9”80 all’Europeo e 9”70 a Parigi, c’è da credergli. Che poi accada dipende da fattori contingenti, ma lui lo porterà in condizione di poter fare quei tempi». […]
Jacobs, il nuovo allenatore e le ombre: molestie e un caso doping tra i suoi atleti
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Nessun problema nemmeno per gli esami medici che la fragilità del campione ha richiesto negli ultimi due anni: «Scommettiamo che non ne serviranno altrettanti? Reider sa renderti più fit possibile, la struttura e i fisioterapisti di Jacksonville sono top, lì si appoggiano anche i Jaguars, la squadra dell’Nfl. Diminuiranno acciacchi e infortuni».
Notizie rassicuranti, insomma, da fonte attendibile, nonostante il personaggio Reider si confermi quantomeno ambiguo: «Jacobs correrà forte e starà bene». […]
MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI marcell jacobs 1 marcell jacobs 6 marcell jacobs ai mondiali indoor di belgrado 5 img 8043 marcell jacobs 5 marcell jacobs 4 marcell jacobs MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI paolo camossi marcell jacobs