saluto con il gomito
GIUSEPPE SALVAGGIULO per la Stampa
Qualcuno ci ha preso gusto, e si avvicina roteando la spalla. Altri disdegnano il surrogato. Il saluto con il gomito è entrato nelle nostre vite. Ma il conservatorio di Sassari rompe il fronte ed emana un decreto in cui esplicitamente vieta «l' incauta nuova abitudine».
saluto con il gomito
Nel provvedimento finalizzato a «garantire la sicurezza sanitaria assoluta» per docenti, dipendenti e studenti, il presidente Ivano Iai ritiene «necessario dover richiamare l' attenzione» sulla nuova forma di saluto, «rapidamente diffusasi nei più disparati contesti sociali, in violazione del divieto di contatto fisico e avvicinamento interumano».
Anche se «tollerato e perfino considerato corretto e sicuro, il contatto tra gomiti è ritenuto in contrasto con «le disposizioni comportamentali del governo che raccomandano, invece, l' impiego del gomito al fine di ostacolare l' irrorazione delle particelle di mucosa».
saluto con il gomito
Ci impongono di tossire e starnutire nel gomito per evitare il contagio e poi ce lo fanno usare per salutarci, rischiando il contagio?
Ragionamento sviluppato nel decreto in forma aulica: «Un uso parallelo e promiscuo dell' articolazione cubitale per realizzare il contatto fisico tra persone, potrebbe costituire fonte di rischio e causa di contagio, in quanto non igienico né sicuro».
Nel conservatorio «il divieto di saluto attraverso contatto cubitale» si estende a ogni altra parte del corpo e si aggiunge al divieto di «uso di un tono di voce elevato» anche se si indossa la mascherina, di ricorso «a espressioni verbali aggressive e turpi» tali da «determinare tensioni o alterazioni delle normali modalità interlocutive», nonché di «ogni altro gesto fisico a recare pregiudizio alla salute o alla dignità delle persone». I divieti valgono anche all' aperto e non ammettono deroghe. E altre scuole a Roma stanno già valutando provvedimenti analoghi.
saluto con il gomito