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    IL CONTE BULLO – ‘’GLI AMICI DI SALVINI E MELONI SONO ORBÁN E IL PARTITO POLACCO PIS. QUESTO PUÒ PORTARE ALL'EMARGINAZIONE DELL'ITALIA ALL'INTERNO DELL'EUROPA - ORBAN È STATO VOTATO, DICE MELONI, MA ANCHE PUTIN È STATO VOTATO PIÙ VOLTE CON CLAMOROSI RISULTATI PLEBISCITARI MA QUESTO NON SIGNIFICA CHE POI NON CI SIANO GOVERNI CHE METTONO IL BAVAGLIO ALLA LIBERTÀ DI STAMPA O CHE COSTRINGANO LE DONNE A SENTIRE IL BATTITO DEL FETO PRIMA DI PROCEDERE ALL'ABORTO - NON CREDO CHE UNA VITTORIA DELLA DESTRA RAPPRESENTI UN PROBLEMA PER LA DEMOCRAZIA. C'È PERÒ UN RISCHIO POLITICO”


     
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    salvini putin conte salvini putin conte

    Caterina Stamin per La Stampa.it

     

    Conte: arrogante ergersi a garante legittimità democratica. Ma Meloni sull'Ungheria sbaglia

    «La nostra democrazia non è in pericolo ed è arrogante da parte di qualche forza politica ergersi a garante delle patenti di legittimità democratica». Lo afferma Giuseppe Conte al Forum Ansa aggiungendo però che Giorgia Meloni sta sbagliando sull'Ungheria. «Orban è stato votato, dice lei, ma anche Putin è stato votato più volte con clamorosi risultati plebiscitari ma questo non significa che poi non ci siano governi che mettono il bavaglio alla libertà di stampa o che costringano le donne a sentire il battito del feto prima di procedere all'aborto».

    MELONI CONTE MELONI CONTE

     

    Conte: preoccupato per vittoria Meloni, rischiamo emarginazione in Ue

    Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, si dice «molto preoccupato» per l'ascesa di Fratelli d'Italia, perché «una vittoria elettorale di Meloni potrebbe rafforzare l'asse di destra in Europa. Gli amici di Salvini e Meloni sono il primo ministro ungherese Viktor Orbán e il partito polacco PiS. Questo può portare all'emarginazione dell'Italia all'interno dell'Europa». 

     

    VIKTOR ORBAN GIUSEPPE CONTE VIKTOR ORBAN GIUSEPPE CONTE

    Parlando al settimanale tedesco Die Zeit, Conte sostiene che «i partiti di destra non abbiano le soluzioni necessarie per affrontare questa grave crisi. E non hanno nemmeno un programma per il nostro Paese. Ma non credo che una vittoria della destra rappresenti un problema per la democrazia. Hanno idee culturali che non possono essere condivise.

     

    Ma non c'è alcun rischio per la democrazia italiana. C'è però un rischio politico», continua il leader pentastellato, secondo il quale Meloni, «nonostante abbia preso posizioni contraddittorie, anche irresponsabili durante la pandemia, è riuscita ad usare l'opposizione per alimentare e sfruttare il disagio della popolazione. E ora raccoglie i frutti».

     

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