papa francesco
Filippo Di Giacomo per “il Venerdì – la Repubblica”
Agli inizi fu il professor Patrizio Polisca, archiatra pontificio di Benedetto XVI. Come medico papale, Francesco lo aveva ereditato dal suo predecessore, ma dopo due anni, a luglio del 2015, lo aveva ringraziato e rimpiazzato con il professor Fabrizio Soccorsi.
MASSIMILIANO STRAPPETTI
Questi è stato l'unico medico personale ad essere riuscito ad instaurare un rapporto effettivo ed affettivo con il Pontefice. L'illustre clinico (era stato primario del reparto di Epatologia e direttore del Dipartimento malattie del fegato, apparato digerente e nutrizione e del Dipartimento di medicina interna e specialistica dell'ospedale San Camillo-Forlanini di Roma) nel giugno del 2017 era stato profondamente segnato dalla perdita della figlia Cristiana, prematuramente scomparsa dopo una lunga malattia.
Papa Francesco, nel santuario di Fatima, lo aveva voluto accanto a sé mentre deponeva due mazzi di rose bianche davanti all'immagine di Maria. Il professor Soccorsi si è spento nel gennaio del 2021. A lui è succeduto Roberto Bernabei, famoso e stimato professore ordinario di Medicina interna e Geriatria dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
roberto bernabei foto di bacco
Il 4 agosto uno scarno comunicato della sala stampa vaticana ha reso noto che Francesco ha nominato Massimiliano Strappetti, infermiere coordinatore dell'ambulatorio del Fas, (servizio sanitario vaticano) suo "assistente sanitario personale".
Il ruolo è del tutto inedito: finora Strappetti è stato presente durante tutti i viaggi papali come "addetto di camera", cioè maggiordomo. Il Papa lo definisce, «infermiere di grande esperienza» e lo indica come colui che gli ha salvato la vita nel 2021 inducendolo a farsi ricoverare ed operare al Gemelli piuttosto che dar seguito alle cure antibiotiche che gli erano state prescritte. E il professor Bernabei che ruolo avrà? È ancora il medico del Papa?
massimiliano strappetti MASSIMILIANO STRAPPETTI NOMINATO ASSISTENTE SANITARIO PERSONALE DI BERGOGLIO - DALL OSSERVATORE ROMANO