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    IL DAVID COME NON LO AVETE MAI VISTO – SU "OGGI" LE STRAORDINARIE FOTO DELL’OPERA DI MICHELANGELO BY MASSIMO SESTINI: IL FOTOGRAFO, CON L’AUSILIO DI UN DRONE E TECNICHE SOFISTICATE, MOSTRA L’OPERA ALTA 5 METRI DA INQUADRATURE INSOLITE – LA RESTAURATRICE CHE OGNI DUE MESI SPOLVERA LA STATUA: “IO CI PARLO. È UN CAPOLAVORO MIRACOLOSO DELL’INGEGNO UMANO. CHISSÀ SE I VISITATORI CAPISCONO IL SIGNIFICATO PIÙ PROFONDO DEL DAVID…”


     
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    Da "Oggi"

     

    DAVID DI MICHELANGELO PH MASSIMO SESTINI PER OGGI DAVID DI MICHELANGELO PH MASSIMO SESTINI PER OGGI

    OGGI, in edicola da domani, presenta uno straordinario servizio fotografico di Massimo Sestini: il David di Michelangelo come non l’avete mai visto.

     

    Il fotografo, anche con l’ausilio di un drone e tecniche fotografiche sofisticate, mostra l’opera alta 517 centimetri da inquadrature insolite che consentono anche di comprendere come la Galleria dell’Accademia sia un “santuario” costruito apposta per il capolavoro.

    Eleonora Pucci e il david Eleonora Pucci e il david

     

    L’articolo di OGGI è arricchito dalla testimonianza di Eleonora Pucci, la restauratrice che ogni due mesi sale su un trabattello «con un aspiratore museale, che è un piccolo aspirapolvere a zaino dotato di una serie di beccucci gommati per non creare danni. Poi alcuni pennelli a setola sintetica di varie dimensioni». Quanto ci mette a pulirlo? «Se va bene tutta la mattina, dalle 8,30 alle 13,30». E racconta: «Per me la cosa più bella del David è che Michelangelo non perse mai la speranza. Da un blocco di marmo scartato da due scultori del Quattrocento perché ritenuto troppo fragile, lui ricavò una statua a scultura intera di cinque metri che si regge, come noi umani, sulle caviglie. Sembrava impossibile.

     

    DAVID MICHELANGELO DAVID MICHELANGELO

    È un capolavoro miracoloso dell’ingegno umano. Capolavoro di bellezza e di tenacia. Il significato più profondo del David di Michelangelo è questo, per me. È il non arrendersi mai». Aggiungendo: «Se ci parlo? Sì, penso che ogni restauratore faccia così… Al David chiedo che cosa pensi di tanta attenzione nei suoi confronti da parte della gente. Chissà se i visitatori si limitano ai selfie o capiscono il messaggio che trasmette: è un simbolo dei piccoli che sconfiggono i giganti, i prepotenti. È la tenacia di Michelangelo. È il genio italiano».

    CECILIE HOLLBERG CECILIE HOLLBERG

     

    Nell’articolo di OGGI anche la testimonianza della direttrice, Cecilie Hollberg: «Il mio scopo era quello di evitare che i visitatori, entrando in Galleria, andassero diritti al David e si accontentassero di vedere solo quello. C’erano molte altre opere al buio, seminascoste. E dunque abbiamo messo in tutto il museo luci di ultima generazione che illuminano le opere facendole sembrare appena uscite dalla bottega dell’artista. E abbiamo allestito altre due sale... Insomma, senza nulla togliere al David, il mio compito era quello di riequilibrare il museo, di restituire a ogni opera il proprio diritto. Ora i visitatori non si limitano al David».

    DAVID DI MICHELANGELO DAVID DI MICHELANGELO DAVID MICHELANGELO DAVID MICHELANGELO DAVID DI MICHELANGELO DAVID DI MICHELANGELO david di michelangelo david di michelangelo genitali del david di michelangelo genitali del david di michelangelo DAVID DI MICHELANGELO DAVID DI MICHELANGELO

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