IL SINDACO DI FIRENZE DARIO NARDELLA BLOCCA UN ATTIVISTA DI ULTIMA GENERAZIONE
Estratto dell'articolo di Niccolò Carratelli per La Stampa
Chi sporca o danneggia i beni culturali, paga di tasca sua. […] il provvedimento arrivato ieri sul tavolo del Consiglio dei ministri, su proposta del titolare della Cultura, Gennaro Sangiuliano, punta a sanzionare chiunque, dagli ultras del calcio ai turisti maleducati, compia atti che mettano a rischio i beni culturali.
gennaro sangiuliano foto di bacco (2)
Anche solo arrampicandosi su una statua o tuffandosi in una fontana. Negli ultimi mesi sono stati registrati diversi episodi, […] per il governo servono le maniere forti e, dopo due proposte già depositate in Parlamento (una della Legga e una di Fratelli d'Italia), ecco il disegno di legge di Sangiuliano. Introduce delle multe pesanti, da 20 fino a 60mila euro, più le sanzioni penali già previste, per quanti distruggano, deteriorino o rendano «in tutto o in parte inservibili o non fruibili beni culturali».
ATTIVISTI DI ULTIMA GENERAZIONE VERSANO VERNICE NERA NELLA FONTANA DELLA BARCACCIA A ROMA
E prevede che i proventi di queste sanzioni possano essere usati dal ministero della Cultura per riparare i danni causati da questi atti vandalici. Stesso discorso per le multe, da 10 fino a 40mila euro, per chi «deturpa o imbratta» questi beni […].
Il ministro Sangiuliano spiega la filosofia del provvedimento: «Gli attacchi ai monumenti e ai siti artistici producono danni economici alla collettività – ricorda –. […]Chi compie questi atti deve assumersi la responsabilità anche patrimoniale».
[…]. Mentre il vicepremier Matteo Salvini sottolinea che «chi attacca patrimoni e monumenti è un criminale e va trattato come tale».
Il blitz degli attivisti di Ultima Generazione alla Barcaccia di Piazza di Spagna
E si premura di ricordare «la proposta di legge che la Lega aveva depositato già a novembre al Senato», che interviene sul codice penale, consentendo l'arresto in flagranza per i responsabili e fino a un anno di carcere. L'altro testo, targato Fratelli d'Italia, è ancora più duro: carcere da 6 mesi a 3 anni e possibilità di un "daspo" dai centri storici e dai monumenti. In Parlamento si vedrà se alcune di queste misure potranno essere inserite nel ddl governativo uscito da Palazzo Chigi.
Intanto, i diretti interessati, gli attivisti di "Ultima Generazione", non si scompongono: «Se sentono di dover prendere provvedimenti del genere, è perché la disobbedienza civile sta funzionando e si sentono minacciati […]. ». Critiche al provvedimento da parte dell'opposizione, in particolare dal Partito democratico: «Fanno la faccia feroce contro gli eco-vandali, facendo finta di non sapere che esiste già il reato che punisce chi deturpa o distrugge il patrimonio culturale», attacca il capogruppo al Senato Francesco Boccia.
ATTIVISTI DI ULTIMA GENERAZIONE IMBRATTANO LA STATUA DI VITTORIO EMANUELE A MILANO
[…]. «Questa maggioranza, che non investe un euro in cultura, inventa ogni giorno nuovi reati a costo zero: il reato à la carte», aggiunge Irene Manzi, responsabile Scuola del Pd. Lapidario il tweet della senatrice dem Cecilia D'Elia: «L'invenzione di nuovi reati è il rifugio degli incapaci», scrive. E anche dal Movimento 5 stelle parlano di «ennesima arma di distrazione di massa, da parte di un governo che si occupa di cultura e arte solo per mera propaganda».
ARTICOLI CORRELATI
SANGIULIANO: SANZIONI PER CHI IMBRATTA I MONUMENTI: FAREMO PAGARE IL COSTO PER IL RIPRISTINO DEI...
GLI ECO-PISCHELLI RISCHIANO LE MANETTE! - FRATELLI D'ITALIA PRESENTA UN PROGETTO DI LEGGE PER...