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    UNA STORIA LACRIME E SANGUE - LA FANTOMATICA "SANTONA" GISELLA CARDIA, OSPITE DI BRUNO VESPA NEL PROGRAMMA "CINQUE MINUTI", HA DIFESO IL "MIRACOLO" DELLE LACRIME DELLA MADONNA DI TREVIGNANO - LA DONNA SOSTIENE CHE L'ESITO DELLE ANALISI, FATTE NEL 2016, NON E' MAI ARRIVATO MA NON È VERO: I RISULTATI CI SONO E DICONO CHE IL SANGUE TROVATO SULLA STATUA È UMANO - ALL'EPOCA L'INCHIESTA FU ARCHIVIATA MA ORA È STATA PRESENTATA UNA DENUNCIA - LA CARDIA NON È INDAGATA MA...


     
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    Estratto dell’articolo di Camilla Mozzetti per “Il Messaggero”

     

    FEDELI INTORNO ALLA STATUA DELLA MADONNA DI TREVIGNANO FEDELI INTORNO ALLA STATUA DELLA MADONNA DI TREVIGNANO

    Era il 2016 e la Madonnina di Trevignano Romano piangeva già sangue ma era sangue umano, altro che miracolo. Sette anni: da tanto dura la storia di Gisella Cardia, la "veggente" con la sua statuina e i "miracoli" (presunti) tra le mura di un appartamento sulle sponde del lago di Bracciano.

     

    Tutto già ampiamente raccontato: oggi c'è chi giura sulla veridicità della storia, chi racconta addirittura di aver infilato le dita dentro alle stigmate della donna. C'è chi invece parla di truffe e raggiri costruiti ad hoc sulle disgrazie della povera gente. Ma quella della Cardia, al secolo Maria Giuseppa Scardulla, è una storia vecchia e pure archiviata dalla stessa Procura - quella di Civitavecchia - che oggi è tornata a valutare l'apertura di un'inchiesta.

    fedeli riuniti a trevignano di fronte alla madonna fedeli riuniti a trevignano di fronte alla madonna

     

    Bisogna riavvolgere il nastro e tornare a sette anni fa quando le verifiche condotte dal Ris dei carabinieri sul sangue di quella statuita acquistata a Medjugorje diedero un responso chiaro: il plasma era umano e con un altissimo grado di probabilità apparteneva alla "veggente" stessa.

     

    La Cardia ieri sera intervenendo alla trasmissione tv "Cinque minuti" di Bruno Vespa ha detto: «Il sangue è stato analizzato dal Ris in presenza del mio vescovo, noi abbiamo lasciato il nostro Dna, quello mio e di mio marito per evitare problemi, e non abbiamo più avuto gli esiti». Ma gli esiti ci sono stati e quel sangue non era frutto di nessun evento soprannaturale.

     

    Perché la storia torna attuale dopo sette anni? Perché adesso c'è almeno una denuncia, presentata formalmente, mentre all'epoca l'inchiesta, aperta d'ufficio, fu poi archiviata. Delle analisi condotte nel 2016 l'ex vescovo della diocesi, monsignor Romano Rossi (dimessosi dall'incarico nel novembre 2022) era pienamente a conoscenza. Si poteva ipotizzare già il reato di truffa? Probabilmente sì, ma l'inchiesta fu archiviata quattro anni più tardi: nel 2020. […]

     

    la madonna di trevignano la madonna di trevignano

    Naturalmente laddove venisse aperta una nuova inchiesta, le verifiche sul plasma condotte sette anni fa andrebbero ripetute. Intanto il nuovo vescovo Marco Salvi ha istituto una commissione incaricata di svolgere un'indagine per approfondire l'eventuale fenomenologia dei fatti che si verificano a Trevignano Romano. Della commissione fanno parte quattro esperti: un teologo, un mariologo, uno psicologo e un canonista. […]

    Gisella Cardia Gisella Cardia Gisella Cardia 1 Gisella Cardia 1 MADONNA DI TREVIGNANO MADONNA DI TREVIGNANO

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