• Dagospia

    IL DIVANO DEI GIUSTI - SVEGLIATEVI, PERCHÉ SU CIELO ALLE 21, 15 PASSA “LA CUGINA” DI ALDO LADO, UNA SORTA DI POST-“MALIZIA”, DOVE LA BELLISSIMA CANADESE DAYLE HADDON, POI CELEBRE PER “SPERMULA”, SI DIVIDE TRA UN CHRISTIAN DE SICA UN PO’ CAZZARONE E IL CUGINO MASSIMO RANIERI, DECISAMENTE PIÙ AITANTE. IL GIORNO DI NOZZE I DUE CUGINI FANNO L’AMORE DIRETTAMENTE ATTACCATI AL MURO IN ONORE DELLA CELEBRE SCOPATA DI BRANDO E MARIA SCHNEIDER IN “ULTIMO TANGO A PARIGI” - VIDEO


     
    Guarda la fotogallery

     

     

     

     

     

     

    Marco Giusti per Dagospia

    julia garner inventing anna 3 julia garner inventing anna 3

     

    Tanto lo so che in questi giorni mi vedrò su Netflix “Inventing Anna”, ma anche “The Woman in the House Across the Street from the Girl in the Window” con Kristen Bell che sta tutto il tempo seduta sulla poltrona in accappatoio col bicchierone di vino rosso in mano a vedere il bel vicino di casa e a preparargli casseruole di pollo (mah…).

     

    scena di sesso in the woman in the house across the street from the girl in the window 6 scena di sesso in the woman in the house across the street from the girl in the window 6

    Ma è clamoroso anche il documentario “Il truffatore di Tinder”, sempre Netflix, per fortuna un film e non una serie. Ieri sera mi sono visto il veramente nientedeché “Eiffel” con Romain Duris barbuto e con cappello a tuba che vuole a tutti i costi costruire la torre Eiffel, anche senza sconto in fattura e superbonus, ma è anche innamorato della bella Emma Mackey, c’è anche in “Assassinio sul Nilo”, sua vecchia fiamma che non aveva potuto sposare in gioventù. Così alterna cantiere e amore. Belle le scene di ricostruzione storica devo dire, ma il film è deludente.

     

    emma mackay romain duris eiffel emma mackay romain duris eiffel

    E stasera in chiaro? Svegliatevi, perché su Cielo alle 21, 15 passa “La cugina” di Aldo Lado, una sorta di post-“Malizia”, tratto da un romanzo di Ercole Patti, dove la bellissima canadese Dayle Haddon, poi celebre per “Spermula”, si divide tra un Christian De Sica un po’ cazzarone e il cugino Massimo Ranieri, decisamente più aitante.

     

    Così Dayle Haddon si sposa Christian, e Massimo Ranieri si sposa Stefania Casini, ma il giorno di nozze i due cugini fanno l’amore direttamente attaccati al muro in onore della celebre scopata attaccati al muro di Brando e Maria Schneider in “Ultimo tango a Parigi”. Aldo Lado ricorda oggi che Papi e Colombo, i produttori, non volevano Dayle Haddon, che illumina tutto il film, che un grandissimo successo.

     

    tim roth la leggenda del pianista sull'oceano tim roth la leggenda del pianista sull'oceano

    “Avrebbero voluto un’altra attrice, una che aveva fatto un film con Mastroianni. Allora le feci un provino e li costrinsi a prenderla. Era perfetta. Invece Christian me lo presentò il padre, Vittorio De Sica, che avevo conosciuto a Parigi, mentre girava Un mondo nuovo. Allora aveva i capelli lunghi, glieli feci tagliare e gli feci la riga da una parte, che poi portò per molti anni.

     

    Con Massimo Ranieri abbiamo lavorato molto assieme. La sceneggiatura di Franciosa e Montagnana non funzionava, anche perché riprendeva troppo da vicino il romanzo di Ercole Patti. La riscrissi in gran parte e spostai la scopata finale tra i cugini alla fine. Ma non tolsi i nomi dei due sceneggiatori. Franciosa era un nome importante.” Massimo Ranieri, nelle cronache del tempo, viene segnalato come “troppo focoso” con la sua partner sul set.

    romain duris eiffel romain duris eiffel

     

    Su Cine 34 alle 21 avete “La leggenda del pianista sull’Oceano” di Giuseppe Tornatore ma tratto dal celebre monologo di Alessandro Baricco. Tim Roth è il pianista vive tutta la vita sull’Oceano, cioè sulla nave Virginian che va dall’Europa all’America. Non è il capolavoro che pensava Tornatore.

     

    tim roth la leggenda del pianista sull'oceano tim roth la leggenda del pianista sull'oceano

    Al tempo non mi piacque per nulla, troppo cinema di papà, troppo grandeur, ma nemmeno a Berlino e a Cannes, che lo rifiutarono. Così Tornatore dovette ridurlo, dai 180’ originali che abbiamo visto noi ai 123’, per portarlo prima a Locarno e poi in America. Sembra che Tim Roth abbia litigato in continuazione con Tornatore. Leggenda? Melanie Thierry è l’more del pianista. Clarence Willimas III addirittura Jelly Roll Morton, ma doppiato da Idris… che sfida Tim Roth a suonare.

     

     

    the woman in the house across the street from the girl in the window 1 the woman in the house across the street from the girl in the window 1

    Ricordo in sala, un Goffredo Fofi incazzatissimo uscire a metà film. Probabilmente da rivedere. Anche se credo che abbia ragione David Rooney che il problema del film è che non ha abbastanza storia per tutta la durata dilatata del film.

     

    Decisamente superiore “Una pura formalità”, sempre di Tornatore, con Gérard Depardieu, Roman Polanski, Sergio Rubini e Tano Cimarosa, che passa subito dopo, alle 00, 25 su Cine 34. Su Iris alle 21 torna il primo film da regista di Clint Eastwood, il bel thriller per patiti di jazz “Brivido nella notte” con Clint stalkerizzata da Jessica Walter.

    una pura formalita. una pura formalita.

     

    Su Canale 20 trovate invece “Mine”, opera prima di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro, buon thriller costruito su Armie Hammer che, in pino deserto, ha messo un piede su una mina e se si muove…

     

    la tua pelle o la mia la tua pelle o la mia

    Su Rai Movie alle 21, 10 un vecchio film di guerra che non rivedo da quando uscì, ma che mi colpì molto da ragazzetto, “La tua pelle o la mia”, diretto e interpretato da Frank Sinatra che si sentiva Robert Aldrich, o almeno Cornel Wilde, ma ci sono Clint Walker, Tony Bill, Tommy Sands. Prima coproduzione del dopoguerra nippo-americana, Kikumaru Okuda per la  Toho e Frank Sinatra per la Warner Bros.

     

     

    sandra bullock miss detective sandra bullock miss detective

    Unica regia di Sinatra che ci mise amici e parenti. La storia di Okuda. Su un’isola del Pacifico un gruppo di soldati americani e di soldati giapponese fanno una tregua per evitare di ammazzarsi senza un perché.

     

    Su Canale 27 alle 21, 10 “Miss Detective” di Donald Petrie con Sandra Bullock e Ernie Hudson. Su Mediaset Italia 2 alle 21, 15 il più curioso che divertente (ma si vede con gran piacere) “PPZ – Pride+Prejudice+Zombies” di Burr Steers con Lily James (oggi la Pam di Pam&Tommy), Sam Riley, Bella Heathcote, Douglas Booth, cioè la versione zombesca di “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen. Ovvio che i fan del cinema fracassone ameranno ”Transporter: Extreme” di Louis Leterrier con Jason Stathan e il nostro Alessandro Gassman, Italia 1 alle 21, 20.

    ppz – pride+prejudice+zombies 1 ppz – pride+prejudice+zombies 1

     

    In seconda serata si va di repliche. Certo. Ripassa pure il bellissimo “Mission: Impossible 2” di John Woo con Tom Cruise, Thandie Newton, Anthony Hopkins, Italia 1 alle 23, 10 che forse andrebbe rivisto. O “La notte brava del soldato Jonathan” di Don Siegel con Clint Eastwood intrappolato nel pieno della Guerra di Secessione in una casa di donne, Geraldine Page, Elizabeth Hartman.

     

    Terzo film di Eastwood con Siegel, prima di esplodere con Dirty Harry e la saga di Callaghan. E grande scazzo tra i due e la Universal, che cercò prima di cucire un lieto film alla favola horror, antimilitare e in qualche modo protofemminista.

     

    clint eastwood la notte brava del soldato jonathan clint eastwood la notte brava del soldato jonathan

     

    Cioè protofemminista come lo potevano essere Clint e Siegel negli anni ’60, ovvio, cioè un film puntato sul “desidero ancestrale che hanno le donne di voler castrare il maschio”. Per vendicarsi del finale, la Universal declinò poi l’offerta del Festival di Cannes di portare il film in concorso sulla Croisette.

     

    la notte brava del soldato jonathan la notte brava del soldato jonathan

    Cosa che Eastwood e Siegel avrebbero voluto davvero. Invece il film uscì un po’ ovunque senza alcun successo, presentato come un western mentre era davvero un’altra cosa. Ne venne fatto un remake, “L’inganno” da Sofia Coppola con Colin Farrel. Francamente meno bello. Anche perché una cosa è se un gruppo di donne fanno del male a Clint un’altra se lo fanno a Colin Farrel.

     

    ma papa ti manda sola? ma papa ti manda sola?

    Ottimo anche la commedia pazzarella diretta da Peter Bogdanovich “Ma papà ti manda sola?” con Barbra Streisand, Ryan O’Neal, Madeline Kahn, Kenneth Mars, Austin endleton, Rai Movie all’1, 20. Sorta di rilettura delle celebri commedie di Howard Hawks come “Susanna”. Magari oggi apparirà un po’ datata, ma allora funzionava benissimo.

     

    michel piccoli romy schneider michel piccoli il commissario pellissier michel piccoli romy schneider michel piccoli il commissario pellissier

    Su Rete 4 alle 2, 10 avete un bel polar di Claude Sautet, “Il commissario Pellissier” con Michel Piccoli, Romy Schneider, Bernard Fresson, François Perier. Ci mancava… Per i fan del commediaccia all’italiana torna il sempre gradito “La liceale nella classe dei ripetenti” di Mariano Laurenti con Gloria Guida, Alvaro Vitali, Lino Banfi, Gianfranco D’Angelo, Cine 34 alle 2, 15.

     

    Piuttosto raro “Demonio” di Brunello Rondi con Daliah Lavi, Frank Wolff, Anna Maria Aveta, Rai Tre alle 2, 55, dove la bellissima Lavi è considerata indemoniata in un paese del sud. Rondi è un altro di quei registi che spingono molto sull’erotismo e sul sadismo pur partendo da un pedigree ben diverso. Fratello di Gianluigi Rondi e sceneggiatore di Fellini… Da recuperare, certo…

     

     

    daliah levi il demonio daliah levi il demonio

    Se non lo avete visto e amate i film sulla realtà sociale, vi consiglio “In guerra” di Stephane Brizé con uno strepitoso Vincent Lindon, Rai Movie alle 3. Per i fan dello spaghetti western di serie B, anzi C, ci sarebbe il rarissimo “Corte marziale” di Roberto Mauri con Vassili Karamesinis, Margaret Rose Keil, Salvatore Billa, Rete 4 alle 4, un film Frankenstein, costruito cioè con pezzi di due precedenti film di Roberto Mauri, ...e lo chiamarono Spirito Santo e Bada alla tua pelle, Spirito Santo!. Infatti compare Hunt Powers, che non troviamo accreditato sui titoli. Mauri ricordava di avere girato questo film di risulta su richiesta del produttore, Francesco Vitolo.

     

    i teddy boys della canzone 2 i teddy boys della canzone 2

     

    C’è anche una parte nuova girata per l’occasione però, in modo da unificare il tutto. Lo ricorda anche Vassili Karis. “Forse ho fatto delle scene, ma devono avere rimontato tutto. Quando l’ho visto in tv, non mi riconoscevo. Ma quando ho fatto questo film? Mi sono detto. Non ne sapevo niente”.

     

    Niente male neanche “I teddy boys della canzone” di Domenico Paolella con Tony Dallara, Delia Scala, Teddy Reno, Paolo Panella e Mina, Cine 34 alle 4. Chiuderei la nottata con la commedia di H.C. Potter “La casa dei nostri sogni” con Cary Grant, Myrna Loy, Melvyn Douglas, Reginald Denny, Rai Movie alle 5.

     

     

    i teddy boys della canzone i teddy boys della canzone daliah levi il demonio 2 daliah levi il demonio 2 daliah levi il demonio daliah levi il demonio the woman in the house across the street from the girl in the window the woman in the house across the street from the girl in the window romy schneider il commissario pellissier romy schneider il commissario pellissier ppz pride+prejudice+zombie ppz pride+prejudice+zombie

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport