DAGOREPORT
Ursula von der Leyen
La presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, dopo l’intervista contro gli eurobond a “Der Spiegel”, settimanale in quota ultra-destra, in serata ha fatto una piccola marcia indietro: "In questo momento, la Presidenza non esclude alcuna opzione entro i limiti del trattato". Amen.
Claudia Roth leader verdi Germania
Intanto, il fronte dei falchi ha subito una rottura: i tre paesi baltici e la Slovacchia, da sempre a favore dell’Europa del Nord, hanno dichiarato verbalmente che appoggeranno, come del resto Macron, la lettera degli 8 paesi europei che hanno chiesto gli eurobond. E il fronte è arrivato a 14 paesi.
Intanto in Germania, i Verdi, che i sondaggi danno come secondo partito, hanno dichiarato di essere a favore della proposta dell’Europa del Sud e hanno comunicato alla Merkel che se non cambia musica, toglieranno il loro appoggio al governo di coalizione.
vincenzo amendola
In casa nostra, si fa evidente l’inadeguatezza del ministro ai rapporti europei Vincenzo Amendola e del ministro del Tesoro Roberto Gualtieri, ambedue del PD. Che una volta alla prese con gli eurocrati di Bruxelles perdono la voce e il coraggio. Non vogliono capire che 25 miliardi, ma anche 50, sono un’aspirina per come è ridotto il paese.
giuseppe conte e ursula von der leyen a bruxelles
Per smentire lo scontro con Conte, ieri sera "Bella ciao" Gualtieri affiancava il premier nella conferenza stampa ma non ha avuto le palle di dire agli italiani che sono pronti almeno 50 miliardi per non finire alla guerra civile. Per fortuna a Bruxelles c’è Davide Sassoli, presidente dell’europarlamento, che spinge a manetta: oggi parla in videochiamata con Ursula e Charles Michel.
ROBERTO GUALTIERI AKA MAO TSE TUNG gualtieri pignoramento conto corrente gualtieri e conte