• Dagospia

    PIOVE MERDA! IL GOVERNATORE DELLA TOSCANA ENRICO ROSSI AGGREDITO A SAN MINIATO, UN ALLEVATORE GLI ROVESCIA ADDOSSO UN SECCHIO DI LETAME: PROTESTAVA CONTRO LA NORMA CHE IMPONE UN LIMITE AL NUMERO DEGLI ANIMALI DA MACELLARE - LA REPLICA DI ROSSI: “NON MI FERMERANNO” - LA TELEFONATA DI SOLIDARIETA’ DI RENZI


     
    Guarda la fotogallery

    ENRICO ROSSI ASSALTO LETAME SAN MINIATO ENRICO ROSSI ASSALTO LETAME SAN MINIATO

    Laura Montanari per “repubblica.it”

     

    Un'incursione improvvisa. Un imprenditore della macellazione ha rovesciato un secchio di letame addosso al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che sta intervenendo a un dibattito alla Festa dell'Unità di San Miniato, in provincia di Pisa. L'autore della contestazione è stato Giovanni Cialdini un imprenditore della zona, nemico giurato di una norma regionale che impone un limite al numero degli animali da macellare.

     

    Rossi era alla festa dell'Unità per presentare il suo libro, Rivoluzione socialista. L'uomo si è avvicinato, ha aggredito il governatore spingendolo a terra e gli ha rovesciato addosso il secchio di letame. Rossi ha reagito e ne è nata una breve colluttazione, poi l'uomo ha tentato di allontanarsi ma è stato riconosciuto e bloccato dalle forze dell'ordine.

     

    Rossi si è lavato e cambiato e la presentazione del libro è ripresa davanti al pubblico della festa che ha espresso solidarietà al presidente della Regione. Poche ore dopo lo stesso governatore ha scritto sul suo profilo Facebook: "Sono stato aggredito da un violento alla festa dell'Unità di San Miniato: mi ha scaricato addosso un secchio di letame.

    ENRICO ROSSI ENRICO ROSSI

     

    Mi sono lavato e rivestito con abiti prestati dai compagni e ho ripreso il dibattito in altro luogo della festa, che purtroppo era disturbato dalla musica del ballo. Se pensano di fermarmi così si sbagliano di grosso. Ai compagni di San Miniato dico che ci rivedremo a settembre per discutere insieme il mio libro "rivoluzione socialista".

     

    Le reazioni. Subito è arrivata la telefonata di solidarietà da parte del presidente del consiglio Matteo Renzi. A seguire quella di molti dirigenti del Pd a cominciare dal consigliere regionale Antonio Mazzeo che su Facebook ha pubblicato la foto del palco imbrattato e ha definito l'aggressione "vergognosa e inaccettabile". "E' un atto gravissimo -ha proseguito -. Si possono avere idee diverse, si può contestare e protestare.

    ENRICO ROSSI SECCHIO DI LETAME SAN MINIATO ENRICO ROSSI SECCHIO DI LETAME SAN MINIATO

     

    Ma il rispetto è e deve essere alla base di tutto. La mia piena e totale solidarietà al presidente della Regione e la più ferma condanna a chi ha compiuto un gesto, semplicemente, inqualificabile". Centinaia poi i messaggi di solidarietà arrivati al presidente toscano da personaggi della politica e da semplici cittadini.

     

    L'imprenditore denunciato, secondo fonti regionali, lavora "soprattutto per la macellazione rituale" ed è proprio per la macellazione rituale (ebraia e musulmana) che una legge Toscana del 2012 impone un tetto al numero degli animali da abbattere.

    ROSSI AGGREDITO SECCHIO LETAME ROSSI AGGREDITO SECCHIO LETAME

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport