Estratto dell’articolo di Thomas Usan per “La Stampa”
MURALE DEDICATO A PAOLA EGONU VANDALIZZATO
«Abbiamo una maggioranza di governo che dà coraggio a questo tipo di gente». Così incalza Laika, street artist e autrice del murale dedicato a Paola Egonu vicino alla sede del Coni, a Roma. Nella notte tra lunedì e martedì il murale è stato deturpato. I vandali hanno colorato braccia, gambe e volto della pallavolista di rosa e hanno cancellato le scritte contro il razzismo disegnate sul pallone.
Cosa c'è dietro questo atto è chiaro. E non è la prima volta che la campionessa è coinvolta in questioni simili. Già nel 2023, a Sanremo, alla domanda se l'Italia fosse un Paese razzista, Egonu aveva risposto con un secco «sì». Inoltre, lo scorso giugno il gip della procura di Lucca aveva archiviato le accuse di diffamazione nei confronti della sportiva da parte del generale Roberto Vannacci, dopo che nel suo libro Il mondo al contrario il parlamentare europeo aveva scritto: «Anche se Paola Egonu è italiana di cittadinanza, è evidente che i suoi tratti non rappresentano l'italianità».
MURALE DEDICATO A PAOLA EGONU
Ieri il nuovo caso. Il murale-poster era stato realizzato in occasione della vittoria delle Azzurre del volley alle Olimpiadi ed era considerato dall'autrice del murale «uno schiaffo a tutti i cosiddetti "patrioti" che non accettano un'Italia multietnica, fatta di seconde generazioni, che non vogliono lo ius soli. Una pallonata in faccia a chi parla di "italianità" riferendosi ai tratti somatici».
[…] «Il poster celebra un momento di enorme gioia per il nostro Paese, che va al di là del risultato sportivo: vedere trionfare un'Italia multietnica, vedere Paola, Myriam, Ekaterina commuoversi durante l'inno è la più grande vittoria – spiega l'artista a La Stampa, assicurando di voler ridipingere l'intero muro –. Uno schiaffo a tutti i razzisti che parlano di italianità in base ai tratti somatici: affermazioni pericolose. Non siamo una razza».
PAOLA EGONU
In nemmeno 24 ore, il suo murale è stato imbrattato: «È stata una delle poche volte che ho provato rabbia - aggiunge -. È l'ennesima prova della pochezza, della bassezza di certa gente che si definisce "patriota" mentre è semplicemente razzista, xenofoba, ignorante». L'atto vandalico aveva uno scopo ben preciso, secondo l'artista: «L'attacco è stato mirato: mi chiedo quanta frustrazione possa esserci per comprare uno spray, uscire di notte in pieno agosto e imbrattare un pezzo di carta». [...]
L'opera, poi, ieri è stata ridipinta da una passante con i colori originali. Laika intanto lancia un messaggio alla stessa Egonu: «La ringrazierò sempre per l'emozione che ci ha regalato e per schierarsi sempre contro il razzismo. Voglio che sappia che in questa lotta non sarà mai sola. Lei è l'Italia che mi rappresenta». […]
laika street artist foto di bacco (4) DIMISSIONI - IL MURALE DI LAIKA IN VIA RASELLA LA SCHIACCIATA DI PAOLA EGONU TRASLOCO BIS - IL MURALE DI LAIKA SULLA RIELEZIONE DI MATTARELLA SONIA ZHOU BY LAIKA MONICA DE GENNARO - PAOLA EGONU