Riceviamo e pubblichiamo:

colonia molestie a capodanno

 

Lettera 1

Caro Dago, il Governo tedesco ammette: "Per le aggressioni di Colonia, una regia unica". Ma il casting è tutto della Merkel! Tas

 

Lettera 2

Caro Dago, sui diritti delle donne, a causa della nota vicenda del marito Bill, prima ancora di diventare Presidente Hillary Clinton è già un'«anatra zoppa». Dario Tigor

 

Lettera 3

colonia manifestazioni dopo le molestie di capodanno 8

Caro Dago, per fortuna non c'è solo Renzi che quando si reca all'estero fa sfigurare l'Italia con la sua inconsistenza. C'è anche Ennio Morricone, che con la sua arte tiene alta la bandiera del nostro Paese nel mondo. Claudio Coretti

 

Lettera 4

Caro Dago, ma dove credeva di essere Sean Penn, sul set di "Carlito's Way"? Franz Tissot

 

Lettera 5

Caro Dago, il petrolio non lo vuole più nessuno. Nella legge sulle unioni civili, dovrà essere inserita anche la possibilità di "adottare" i barili di greggio? Tommy Prim

 

Lettera 6

sean penn el chapo

Caro Dago, per attaccare la Merkel sull'accoglienza "no limits" dei migranti musulmani, il New York Times si è fatto scrivere l'editoriale da Salvini. O almeno così sembra a prima vista. Luc Nardi

 

Lettera 7

Caro Dago, Grillo ha inventato un meccanismo divertentissimo. Prima fa eleggere gli esponenti del M5S dai cittadini. Poi li fa espellere dal movimento col voto in Internet dei grillini. In Italia proprio ci mancava gente così "seria"! Joe

ASHLEY OLSEN FEDERICO FIORENTINI

 

Lettera 8

Caro Dago, se l'omcida di Ashley fosse italiano, gli amerikani bombarderanno Firenze per proteggere tutti gli americani? Renzi può fare qualcosa? ilm'ot

 

Lettera 9

Caro Dago, Grillo e gli altri ragazzi dello zoo dei 5stelle, dovrebbero capire che una volta eletti i sindaci diventano "!proprietà" di chi li ha votati. Il Movimento deve essere solo il taxi che li porta a destinazione, altrimenti è uguale agli altri partiti. Sa.Sa.

 

Lettera 10

Caro Dago, madame Elena di Etruria dice che era "a lavorare". Ma lo disse anche alla Leopolda. La verità l'ha capita tutta Italia: la Boschi si è eclissata perché si vergogna di papà! Bug

 

Lettera 11

DAVID BOWIE

Di fronte ad articoli come quelli scritti in memoria di David Bowie, e proprio in questi momenti di ricordo del personaggio, emerge tutta l'inconsistenza, la vacuità, la fragilità della vita umana. Una vita spesa nel sesso e nella perdizione. In realtà di positivo non è rimasto nulla e non è stato cambiato nulla. Però per lui faccio una preghiera, affinchè la sua anima sia salvata, dopo le dure prove della malattia. La misericordia di Dio è grande! Ranieri 2016

 

Lettera 12

Dago dragoi, Per gli incidenti a Capodanno, a Colonia licenziato il capo della Polizia; alla RAI sanzionato il custode di notte. Aigor

 

Lettera 13

maria elena boschi i grillini chiedono la sfiducia

Caro Dago, secondo la Boschi per poter depenalizzare il reato di immigrazione clandestina, occorre preparare prima l'opinione pubblica. È il metodo Banca Etruria: prima "prepari" l'inconsapevole risparmiatore, e poi zac: lo spolpi fino all'osso! Oreste Grante

 

Lettera 14

Dago, mi vengono i brividi. Lo scorso 28 dicembre salvo errore, nel tardo pomeriggio, ti avevo scritto che dopo essere infine riuscita ad andare sino in fondo al video di Blackstar, ebbene, preferivo ricordarmelo da vivo, David Bowie. Anzi, mi pare di aver scritto "il caro estinto David Bowie". E che preferivo ricordarlo quando faceva il fascinoso vampiro in Miriam si sveglia a mezzanotte. Saluti & Baci, un'attonita Diana C. P.S. Ma non sarà il definitivo coup de théâtre del Duca Bianco, farsi addormentare in contemporanea con l'ultima uscita? Viscountess

maria elena boschi banca etruria

 

Lettera 15

Caro Dago, non è che Gasparri mi stia particolarmente simpatico, ma sul fatto che non abbia riconosciuto Jim Morrison in foto mi chiedo: "perché, doveva proprio riconoscerlo? E' questo il genere di cose che devono sapere i politici?". Con tutta evidenza, per parecchia gente chi non è omologato a un substrato culturale fatto di rock americano, meglio se di quello decadente, meglio se espressione di questa insoddisfatta civiltà occidentale, merita, con ciò, di essere deriso.P.S.: via, adesso, alla commerazione di un altro rocker, David Bowie, di cui chi non sa i miracoli verrà considerato un insensibile troglodita. LeoSclavo

 

Lettera 16

fotomontaggi maria elena boschi e banca etruria 9

Caro Dago, ed ora che le piogge "acidificate" hanno felicemente trasferito sui monumenti, nelle campagne e soprattutto nelle falde gli inquinanti e le polveri che rendevano mefitica e irrespirabile l'aria delle nostre città - per la felicità di quei geniacci che ci governano -, potremo continuare imperterriti a tollerare SUV, autobus-carretta "municipalizzati", ancora a carbone o quasi, riscaldamenti di uffici pubblici "a tutto foco" con le finestre aperte, ecc ecc ecc.

 

Secondo il volere dell'illuminato ministro dell'ambiente (?) per risolvere tutti i problemi sarà sufficiente spengere i forni a legna delle pizzerie e mandare le auto a velocità dimezzata, in modo da fargli tenere il motore acceso per il doppio del tempo a parità di percorso (!!). Fino alle prossime pubbliche camere a gas, naturalmente. Cincinnato 1945

RAGAZZA NO TAV A SUA INSAPUTA

 

Lettera 17

Caro Dago, sul reato di clandestinità Alfano ammette di aver sbagliato. E allora come mai fa ancora il Ministro? Flavio Tosti

 

Lettera 18

Caro Dago, gli stupri di Capodanno a Colonia è solo il modo in cui un migliaio di musulmani ha deciso di ringraziare la signora Merkel per l'accoglienza. Paese che vai, usanze che porti. Pavel Righi

 

Lettera 19

Caro DAGO, dal No TAV al No TRIV. Dalla val di Susa al mare delle Tremiti. Michele Emiliano (versione Guido Meda), pronto per il Gran Premio di Puglia smanaccia il gas : Scateneremo l'inferno. Come canterebbe Fred...una trivella sul mare... Saluti, Paolo Lelli

NO TAV

 

Lettera 20

Caro Dago, che la confusione fosse la padrona del nostro paese lo sapevamo. Che l’incertezza ci facesse compagnia ogni giorno con le sue indicazioni, era una tradizione ormai secolare; ma che il Movimento 5 Stelle diventasse di colpo il nuovo trenino o cavallo di Troia della camorra mi mancava.

 

Tutto parte dalla cattivissima gestione del comune di Quarto e del sindaco (anzi sindaca, stante il vocabolario femminista del presidente della Camera, Boldrini), incapace di zittire, con i fatti ed i comportamenti, l’infiltrazione, presunta, della camorra in giunta, tramite un consigliere grillino. Il consigliere era stato fatto dimettere, ma è mancato il completamento logico dell’azione.

 

laura boldrini a bruxelles

La segnalazione alla magistratura per infiltrazioni mafiose o ai carabinieri. Nel frattempo Grillo, sempre meno lucido in certi frangenti, prima difende persona e posizione (sindaca e giunta), poi tituba…ed infine chiede le dimissioni, della stessa sindaca. Per uno che ha fatto della vendita di immagine ed idee la ragione di vita professionale, una caduta simile è da principianti. Il mondo a 5 stelle è in subbuglio, nel caos totale. I puristi da un lato, i possibilisti dall’altro…e sopra? Il PD!

 

Incredibile, il partito che fa a gara con NCD per numero di condannati, indagati e collusi, è riuscito a trovare lo spunto per fare la morale. Mio padre amava dire:” ad albero caduto…accetta, accetta!”. Certo che alla faccia di bronzo del partito di governo non c’è fine. La Picierno che moraleggia in ogni canale televisivo fa senso. Speranza, reduce dal travagliato periodo romano e di Marino, tuona dalle tv (di stato, naturalmente) che la coerenza ha un prezzo. E detto da lui, dopo le infiltrazioni nel pd romano, suona come un’offesa.

 

Potrei citare tanti altri esempi, ma sarebbero solo repliche di pensieri mono cromatici, quelli di un pd in affanno che vede un lampo di luce. Probabilmente la situazione si sgonfierà in poco tempo. Ma questo episodio verrà ricordato come il peccato originale del M5S. Han perso la purezza, senza colpa o inconsapevolmente, ma l’han perduta. In attesa del giudizio universale politico, incrociamo le dita. Saluti Pegaso Nero