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    A TUTTA PATRIMONIALE! DOPO AVER INCONTRATO ZINGARETTI AL NAZARENO, IL LEADER DELLA CGIL LANDINI LANCIA LA NUOVA PAROLA D'ORDINE: "SERVE UNA PATRIMONIALE!" - LA STESSA IDEA DEL GURU DEL NEOSEGRETARIO PD, GOFFREDO BETTINI, CHE UN MESE FA DICEVA: "LA PATRIMONIALE? NON LA CONSIDERO UNA PAROLACCIA". DOPO IL PASTICCIO ZANDA SUGLI STIPENDI DEI PARLAMENTARI, UN'ALTRA GENIALATA DEL PD PER SCACCIARE GLI ELETTORI...


     
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    LANDINI ZANDA ZINGARETTI LANDINI ZANDA ZINGARETTI

    QUANDO BETTINI DICEVA: "LA PATRIMONIALE? NON LA CONSIDERO UNA PAROLACCIA"

    Il segretario della Cgil Landini non è solo nel sostenere la necessità della patrimoniale. Quasi un mese fa, subito dopo la vittoria di Zingaretti alle primarie, il suo padrino politico e gran cerimoniere del veltronismo Goffredo Bettini, in un'intervista a Luca Telese per il quotidiano "La Verità" (11 marzo), alla domanda "dica qualcosa di sinistra" così rispondeva: "Non considero la patrimoniale una parolaccia". Chissà come la considerano gli italiani...

     

    LANDINI: SERVE UNA PATRIMONIALE PER GRANDE PIANO DI INVESTIMENTI

     (askanews) - "Serve una patrimoniale per lanciare un piano di grandi investimenti", lo dice Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, a Repubblica in unì'intervista in cui propone un grande piano di investimenti pubblici e privati per un nuovo modello di sviluppo finanziato da quello che chiama "tributo di equità contro le diseguaglianze".

    goffredo bettini prende appunti goffredo bettini prende appunti

     

    "Occorre un piano straordinario di investimenti pubblici e privati che si inserisca in un`idea di sistema Paese basata su un nuovo modello di sviluppo centrato sulla sostenibilità ambientale, partendo dalla manutenzione del territorio, dalle infrastrutture sociali, materiali e digitali". Con interventi "dalla mobilità alla rigenerazione delle aree urbane; dalle energie rinnovabili alla cosiddetta economia circolare; dalla ricerca e innovazione alla cultura, la formazione e l`istruzione". Per trovare le risorse "serve, finalmente, una riforma fiscale degna di questo nome. È stato un errore gigantesco non averla fatta finora. Non deve riguardare solo le detrazioni sui redditi da lavoro e dei pensionati che sono comunque necessarie, bisogna intervenire sulle ricchezze per una lotta contro le diseguaglianze".

    NICOLA ZINGARETTI CON IL SIMBOLO PD EUROPEE NICOLA ZINGARETTI CON IL SIMBOLO PD EUROPEE

     

    E "non va neppure esclusa la possibilità di sperimentare veicoli finanziari alimentati da banche e Cdp finalizzati a investimenti e politiche industriali". Ma lo sblocca cantierie "rischia di essere una liberalizzazione selvaggia degli appalti, un ritorno alla legge Lunardi del governo Berlusconi. Ci troveremo di fronte al fatto che i progettisti e gli esecutori sono anche i controllori. È un film già visto: più illegalità e più corruzione. Insisto: bisogna avere un`idea di Paese".

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