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    “NO VABBÈ, QUEL GIARGIANA MI HA FRIENDZONATO” - SLANG, REGIONALISMI, ACRONONIMI, FORESTIERISMI, CITAZIONI DA SERIE TV O FUMETTI: È IL LINGUAGGIO GERGALE CON CUI SI COMUNICA SU WHATSAPP O TRA AMICI, RACCOLTO DAL DIZIONARIO DI STRADA “SLENGO” - DA “A BOLLA” A “LURKARE” FINO A “SQUARARE”, LA LISTA


     
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    Andrea Cuomo per “il Giornale”

     

    Quanti sono i morti di Covid oggi? Boh, diciassei... In metro mettiti la mascherina, fbl! Oh, gliel'hai proprio toccata piano, eh. Tokyo che passa gente! Ho passato quattro giorni a guardarmi tutte le puntate della casa di carta... Prdqp, eh?

    SLANG GIOVANILE SLANG GIOVANILE

     

    Dialoghi nemmeno troppo immaginari tra giovani nemmeno troppo giovani, in città nemmeno troppo metropolitane. Parole che mischiano slang, regionalismi, acrononimi, forestierismi, citazioni da serie tv o fumetti, e che compongono il nostro vocabolario quotidiano, quello vero, quello con cui comunichiamo su Whatsapp o tra amici, quello che se ci sentisse la nostra prof d'italiano, quella con il tailleur colore verde marcio, ci boccerebbe ex post, ma per fortuna non si può.

     

    Parole ed espressioni raccolte da Slengo, il dizionario «di strada» online (slengo.it) che possiamo consultare e anche scrivere. Proviamo a comporre un breve vocabolario «di spiaggia» con le parole di Slengo.

     

    A BOLLA

    Dal gergo edile, tutto a posto. «Hai portato la mascherina?». «Sì, tutto a bolla».

    SLANG GIOVANILE SLANG GIOVANILE

     

    ANFATTI

    Storpiatura romanesca di «infatti», indica una adesione annoiata a ciò che dice l'interlocutore. «Certo che dopo il lockdown non è cambiato niente, sono tutti al mare». «Anfatti...».

     

    ASCIUGARE

    Parlare a lungo di cose poco interessanti. «Giorgio mi ha fatto un asciugo...»

     

    BACCAGLIARE

    Flirtare o corteggiare. «Mi ha baccagliato tutto il tempo».

     

    BAGGATO

    Che sta poco bene. «Oggi sto baggato, se va avanti così mi farò un tampone».

     

    CCCM

    Acronimo di c'è chi c'è morto. «Mi faccio un tuffo». «Ma se hai appena mangiato, CCCM!».

     

    SLANG GIOVANILE SLANG GIOVANILE

    DA GARA

    Al massimo delle potenzialità. «Belle scarpe, da gara!».

     

    DÀJE

    Incitamento romanesco, ormai utilizzato ovunque e in ogni circostanza. «Ce la possiamo fare, dàje».

     

    EDGY

    In inglese provocatorio, d'avanguardia. «Come mai ascolti solo musica così edgy?».

     

    FRIENDZONARE

    Relegare nel ruolo di amico qualcuno che nutre ben altri interessi per te.

     

    SLANG GIOVANILE SLANG GIOVANILE

    GIARGIANA

    Un non milanese, qualcuno che arriva dalla provincia e quindi è perennemente inadeguato e goffo.

     

    HYPE

    L'attesa prodotta (non sempre a ragione) dall'uscita di una serie, di un film, di un prodotto tecnologico. «L'hype per il nuovo iPhone è pazzesca».

     

    LURKARE

    «Spiare» i contenuti di una comunità online senza contribuire, comportamento questo considerato nella netiquette irrispettoso e perfino losco.

     

    MAINAGIOIA

    Scoramento dopo l'ennesima delusione.

     

    MECOJONI

    Termine romanesco ormai diffuso in tutta Italia che indica stupore. È l'altra faccia dell'ormai ubiquo sticazzi.

    linguaggio e pensiero linguaggio e pensiero

     

    NO VABBÈ

    Espressione usata quasi come un intercalare, per intendere lieve stupore. «No vabbè, sai chi mi ha richiamato? Il mio ex».

     

    ONESTO

    Giusto, corretto, che ci sta. «Alla fine sono uscito con Giulia». «Onesto».

     

    PACCARE

    A Milano dare buca, a Roma fare petting. I due significati naturalmente non possono essere contemporanei.

     

    PISCIARE

    Anche in questo caso dare buca a una persona o a un evento. L'altro significato è superfluo spiegarlo.

     

    QUARTOGGIA

    Situazione losca e potenzialmente pericolosa, dalla contrazione del quartiere milanese Quarto Oggiaro.

     

    RIP.

    «Rest in peace» in inglese. Usato ironicamente come espressione di cordoglio per qualsiasi sfortuna.

    i social e il linguaggio i social e il linguaggio

     

    SQUARARE

    Comprendere qualcosa che non si sarebbe dovuto sapere. «Volevo nascondere a Fabio che ho visto Marta con un altro ma lui se l'è squarata».

     

    TANTA ROBA

    Commento di ammirazione estrema per qualsiasi cosa. «Oh, sta musica è tanta roba».

     

    UNA CERTA

    S' intende una certa ora e comunica l'intenzione di andarsene. «Ragazzi, s' è fatta una certa, me ne vado».

     

    dialetto dialetto

    VECIO

    Termine veneto che sta diffondendosi in tutta Italia per indicare con affetto un amico. «Ciao, vecio!».

     

    ZERODUE

    Si sottintendono i secondi. Indica qualcosa che si desidera a tal punto da farlo immediatamente. «Appena esce lo compro in zerodue».

     

    A proposito: diciassei è chiaramente un numero immaginario che indica una quantità indefinita; fbl è l'acronimo di fà ballà l'oeucc, che in milanese vuol dire fai attenzione; passarla piano in gergo calcistico vuol dire, ironicamente, sparare una bomba; Tokyo non è la capitale del Giappone ma una storpiature di: occhio! Prdqp è l'acronimo di: poche ragazze da quelle parti, come a dire, non avevi niente di meglio da fare. Appunto.            

     

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