NICCOLO CIATTI
Marta Proietti per www.ilgiornale.it
È passato un mese dall'assurda morte di Niccolò Ciatti, il 22enne di Scandicci pestato a morte in una discoteca di Lloret de Mar, in Spagna. Da quel giorno ancora nessuna risposta ed ora il padre lancia un appello.
"Vorrei fare una richiesta ai tanti ragazzi italiani presenti nella discoteca St. Trop' Disco di lloret de mar la sera del 11.08 anzi la mattina del 12.08 il giorno della morte di mio figlio Niccolò - scrive Luigi Ciatti su Facebook - Chiedo la cortesia di farmi avere in maniera anonima il filmato (anche se solo di pochi secondi) di quanto è successo a Niccolò, e nella maniera che ritiene più opportuna (mail per posta o come vuole). Lo chiedo solo per cercare di capire quanto è accaduto e non altro. Un grazie per quanto vorrete fare per aiutarmi".
LA BRUTALE AGGRESSIONE A NICCOLO CIATTI
Un appello disperato, ma composto, quello del papà di Niccolò che dopo trenta giorni dalla morte del figlio non è ancora riuscito a capire il perché di un gesto così crudele. I presunti colpevoli dell'omicidio del 22enne sono tre ceceni, di cui uno attualmente in carcere in Spagna. A poche ore dall'uccisione del ragazzo, in rete iniziò a circolare un video di quegli atroci attimi dove si vedevano i tanti ragazzi intorno a Niccolò fare riprese con i propri cellulari. Ed è a loro che Ciatti si rivolge, nella speranza che possano aiutarlo a dare una risposta alla morte di suo figlio.
Rasul Bisultanov - La morte di Niccolo Ciatti Rasul Bisultanov - La morte di Niccolo Ciatti Rasul Bisultanov - La morte di Niccolo Ciatti Rasul Bisultanov - La morte di Niccolo Ciatti NICCOLO CIATTI NICCOLO CIATTI CON GLI AMICI NICCOLO CIATTI LA BRUTALE AGGRESSIONE A NICCOLO CIATTI