Sanjay Gaikwad

(ANSA) - Sanjay Gaikwad, un parlamentare indiano esponente del Shiv Sena, il partito che governa Mumbai ha scatenato un'aspra polemica annunciando un premio pari a 11 mila euro per chiunque "taglierà la lingua di Rahul Gandhi".

Secondo Gaikwad alcune recenti dichiarazioni del leader del partito del Congresso durante un tour negli Stati Uniti avrebbero svelato l'intenzione di cancellare le "quote" riservate nell'impiego pubblico e nelle scuole del paese agli appartenenti delle comunità tribali o delle caste più arretrate. "Mentre le richieste per gli accessi privilegiati sono in aumento in tutta l'India, Gandhi le vuole cancellare", afferma Gaikwad.

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In realtà, nella sua visita negli Usa Rahul Gandhi ha parlato della necessità di un censimento in tutto il territorio nazionale, affermando che aiuterebbe a capire come tutelare meglio le caste più deboli. Il Bjp, che governa con l'alleato Shiv Sena lo stato del Maharashtra ha preso le distanze dalla "taglia" sulla lingua di Gandhi, con il presidente locale del partito che ha detto di non sostenere le tesi di Gaikwad.

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