Dagonota
renzi rutelli hillary clinton
E mo’, come te metti? Come segnalato da questo sito il 28 settembre scorso, il premier cazzaro è stato l’unico Capo di Stato e di governo a sostenere apertamente Hillary Clinton nella corsa alla Casa Bianca. Al punto che la stessa Farnesina aveva alzato il sopraciglio di fronte ai continui endorsement di Renzi a sostegno della moglie di Bill.
Il Ducetto di Rignano, prim’ancora di aver scroccato una cena dalla Obama family, aveva detto che Donald era “un politico della paura”. Alla Casa Bianca aveva fatto anche di peggio, sostenendo apertamente la candidato uscita sconfitta nella notte. A riprova del fiuto politico che lo contraddistingue. Fiuto che fa difetto solo alla faccia di tolla.
matteo renzi bill e hillary clinton
Tant’è che, come se fosse stato il primo sostenitore di Donald, Palazzo Chigi diffonde una nota. In queste ore - dice - "il mondo saluta l'elezione di Trump. A nome dell'Italia mi congratulo con lui e gli auguro buon lavoro convinto che l'amicizia resti forte e solida".
matteo renzi bill e hillary clinton
E prosegue, sostenendo che la vittoria di Trump rappresenti “il punto di partenza per tutta la comunità internazionale anche al netto di certe diffidenze da campagna elettorale. E' un fatto politico nuovo - conclude - che assieme ad altri dimostrano come siamo in una stagione nuova”. Insomma, dopo aver lodato Hillary, già sta cercando di riposizionarsi su Donald.
E ieri notte Maria Etruria Boschi all’ambasciata americana si sperticava a favore di Hillary... Gente che vede lontano!