• Dagospia

    IL PUNTO G DELLA SITUAZIONE - IL PUNTO G ESISTE E NON STA FRA LA “F” E LA “H“: E’ LA PROSTATA FEMMINILE, CE L’HANNO TUTTE MA NON SANNO DOVE - OGNI DONNA E’ IN GRADO DI EIACULARE, SE MESSA NELLE CONDIZIONI DI GODERE


     
    Guarda la fotogallery

    le donne eiaculano come gli uomini le donne eiaculano come gli uomini

    Carrie Weisman per “Alternet”

     

    Il modo in cui le donne sperimentano il piacere è difficile da decodificare. I genitali sono interni e non danno prove fisiche di orgasmo come negli uomini, il che rende facile simulare o fingere il climax.

     

    Gli uomini eiaculano e questa esplosione sembra appannaggio dell’esperienza sessuale maschile ma è tempo di rivedere la conversazione, perché i due sessi non sono così diversi come si crede. L’eiaculazione femminile è avvolta nel segreto e nel mistero, c’è una grande differenza fra quello che l’industria del porno chiama “squirting” e quella che i sessuologi chiamano “eiaculazione femminile”, ma ogni donna è anatomicamente in grado di eiaculare, anche se ovviamente non si tratta di seme.

    massaggio prostata femminile massaggio prostata femminile

     

    La sessuologa Deborah Sundahl insegna come arrivarci alle donne e alle coppie. Secondo molti il punto G non esiste invece per lei è reale: «Lo può confermare chi ha avuto orgasmi di questo tipo. Chi non li ha avuti, non è stato in grado di localizzarlo. E’ una cosa che si può imparare. Una volta trovato quel punto preciso della prostata femminile, bisogna concentrarsi e lasciarsi andare». Dell’eiaculazione femminile parlavano già Aristotele e la religione tantrica, era il nettare degli dei, il massimo del piacere di una donna. Viene espulsa dall’uretra, e per questo motivo molte persone, erroneamente, la scambiano per urina.

     

    la eiaculazione femminile esiste la eiaculazione femminile esiste

    Spiega la Sundahl: «In anni di lezioni ho chiesto di alzare la mano alle donne che, mentre facevano l’amore, a un certo punto sono andate in bagno. Il 30% ha risposto di sì. L’altro 30% aspetta di finire il rapporto per andare in bagno. Significa che trattengono l’eiaculazione, stringono il pavimento pelvico, e pensano di dover fare pipì».

     

    Secondo la dottoressa Susan Block, il problema sta nel pudore femminile: «Sin da piccole ci dicono che dobbiamo essere pulite e composte. Il fluido corporeo non è qualcosa che percepiamo come attraente. Le donne devono capire che è una normale reazione sessuale, non incontinenza».

    il punto g si chiama prostata femminile il punto g si chiama prostata femminile

     

    Secondo le statistiche il 70% delle donne ha bisogno di stimolare il clitoride per venire. Va bene così, ma questo non deve scoraggiarle. Devono esplorare, perché non è tutto bianco o nero, non è che hai il punto G o non ce l’hai. Si può migliorare, si può trovare. L’eiaculazione femminile non è solo questione erotica e sessuale, è anche questione politica, questione di parità.

     

    eiaculazione precoce masturbazione eiaculazione precoce masturbazione

    Qual è il suo segreto? Non c’è un pulsante da premere ma esistono dei blocchi mentali da scardinare. Molte donne hanno eiaculato durante il sesso e non se ne sono accorte, anche perché l’eiaculazione può essere indipendente dall’orgasmo. Bisogna concedersi del tempo, non si ottiene in un giorno ciò che si è cercato per anni. E soprattutto va compreso che per fare buon sesso vale la pena fare un disastro, anche se significa dover cambiare le lenzuola. 

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport