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«O ci dai 2500 euro subito o diciamo a tua moglie che sei stato a cena da noi e che hai avuto rapporti con delle minorenni». Madre e figlia - padovane, rispettivamente di 50 anni e 22 anni - sono state denunciate a piede libero per tentata estorsione ai danni di un 40enne della Bassa. La vicenda ha del surreale.
Qualche mese fa un'amica in comune ha fornito all'uomo il numero di cellulare della signora 50enne. Dopodiché i due hanno iniziato a scriversi decine di sms, entrando sempre più in confidenza. Fino a quando la donna, che in realtà aveva già premeditato tutto, gli ha teso una trappola.
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Prima di Natale lo ha invitato a cena a casa sua, a Padova, per mangiare una pizza. Nell'occasione erano presenti anche sua figlia e un'altra donna. Sembrava che la cosa fosse finita lì. Senonché la 50enne ha iniziato a tempestare di messaggini l'uomo: lo ha stalkizzato da gennaio fino a fine febbraio. «Mio marito ha scoperto tutto - il tenore degli sms - Pensa che abbiamo una relazione. Adesso devi pagarmi l'avvocato, almeno 2500 euro». Gli sms si sono fatti via via sempre più minacciosi. «O paghi o racconto che hai avuto dei rapporti intimi con delle ragazzine».
Cosa del tutto priva di fondamento. A quel punto il 40enne ha deciso di denunciare l'accaduto ai carabinieri di Albignasego. I militari hanno effettuato tutte le verifiche del caso e sono risaliti alle autrici delle tentata estorsione. Ora gli uomini dell'Arma stanno allargando l'indagine in tutta la Provincia. È probabile che madre e figlia abbiano raggirato altri uomini, soprattutto anziani.
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