(ANSA) - Nel nostro Paese sono quasi 30mila i minori allontanati dalle famiglie di origine perché vittime di abbandono, violenza, abusi e maltrattamenti. Circa la metà, a causa di situazioni di particolare emergenza, è affidata a strutture di accoglienza e vive lontano da un vero nucleo familiare. Di questi 1 su 2 rimane nelle comunità per un periodo di oltre due anni.
BIMBO ABBANDONATO jpegLo ricorda la Fondazione L'Albero della Vita Onlus, che lancia la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi 'Nessun bambino escluso'. Come spiega in una nota l'associazione, impegnata da oltre 15 anni nella tutela e nel sostegno dei bambini che vivono in situazioni di emarginazione e disagio sociale, sarà possibile donare con sms solidale al numero 45598, da oggi 21 ottobre al 10 novembre.
ABUSI SUI BAMBINIIl ricavato servirà a sostenere sei case accoglienza, di cui tre a Milano, una in provincia di Pavia, una a Oristano e una a Palermo, in modo da continuare a offrire un ambiente ospitale e familiare a bambini, adolescenti e giovani mamme in difficoltà e garantire loro un percorso di recupero psico-fisico e integrazione nella società.
''L'impegno quotidiano della Fondazione L'Albero della Vita - spiega il presidente, Patrizio Paoletti - è quello di accogliere bambini e adolescenti che vivono in condizioni di grave emarginazione, per restituire loro la speranza in un futuro migliore. Aiutare un bambino o un adolescente che vive in contesti familiari di violenza, solitudine e degrado sociale, per noi significa oggi accompagnarli in un percorso di valorizzazione delle proprie risorse interiori, perché possano essere, domani, adulti migliori''.