1 – IN OLANDA FALLA NELL' APP TRACCIAMENTO COVID, ESPOSTI DATI UTENTI
Da www.ansa.it
app coronavirus 3
In tutto il mondo, compresa l'Italia, i paesi si stanno dotando di un'app di tracciamento del contagio del coronavirus e si è aperto un dibattito sulla privacy e la sicurezza. E proprio in questi giorni, una delle applicazioni proposte al governo olandese, Covid19 Alert!, ha subito un 'data breach', cioè una esposizione di dati. Mentre il Liechtenstein sperimenta anche un braccialetto elettronico.
app google e apple anti coronavirus
Stando a quanto scrive il quotidiano DeStandard, circa 100-200 nomi, email, password criptate sono state rese pubbliche. "Un errore umano, in mezz'ora abbiamo risolto", dice uno dei creatori dell'app Covid19 Alert!. I dati, non si comprende la causa, erano accessibile da una diversa app degli sviluppatori, un problema causato, secondo gli stessi, dalla fretta e "da un errore umano". L'app consente di comprendere se con il telefono si è stati vicini a quello di un paziente con il coronavirus, esattamente come accade per altre applicazioni, compresa Immuni, quella scelta dal governo italiano. Gli sviluppatori hanno invitato le persone che hanno usato l'app ad eliminare i dati memorizzati ed è stato anche informato il Garante privacy olandese.
app coronavirus
Oltre alle app, alcuni paesi sperimentano il tracciamento del Covid-19 con i braccialetti. Accade nel Liechtenstein dove è in corso uno studio su base volontaria che coinvolge oltre duemila persone tra i 33 e i 52 anni che useranno un braccialetto elettronico per monitorare la salute. Se funziona, l'esperimento verrà esteso. A metà marzo a Hong Kong è stato imposto il braccialetto elettronico ai viaggiatori provenienti da altri paesi.
2 – IMMUNI, PD E FORZA ITALIA: "L'APP CONTRO IL CORONAVIRUS SIA VOTATA IN PARLAMENTO". NUOVE CONVERGENZE
GRAZIANO DELRIO
Pd e Forza Italia dalla stessa parte. Sembrano infatti tutti d'accordo sui passaggi dell'app Immuni, lo strumento pensato per contenere i contagi da coronavirus. Questa va votata in Parlamento, perché - come spiega Graziano Delrio, capogruppo del Pd alla Camera -, si tratta di "un terreno tanto delicato, che riguarda i diritti e le libertà costituzionali delle persone, non può essere affrontato esclusivamente con lo strumento dell"ordinanza commissariale", A fargli eco, la senatrice di Forza Italia Fiammetta Modena. "Urge - rivela Repubblica.it - un confronto serio in Parlamento sulla libertà e tutela della privacy, l'utilizzo dell'app non può cadere sulle nostre teste per circolari e decreti una semplice ordinanza che il commissario per l'emergenza Covid, Domenico Arcuri, ha firmato qualche giorno fa".
GIUSEPPE CONTE IN VIDEO CONFERENZA
A sostenere l'iniziativa anche Matteo Salvini convinto che si tratti di "una tecnologia utile, ma la libertà non è in vendita". Il leader della Lega sostiene infatti che "nell'uso dell'applicazione sono evidenti alcune gravi criticità, da molti sollevate, tra le quali: chi gestisce i dati raccolti, dove vengono conservati e per quanto e di chi è la proprietà dei dati?".
salvini e meloni
Ancora però dem e azzurri non possono cantare vittoria, perché l'ultima parola è data al Copasir (la Commissione parlamentare per la sicurezza della Repubblica) che ha già promesso di approfondire alcune questioni sull'app, "sia per gli aspetti di architettura societaria, sia per quanto riguarda le forme scelte dal commissario Arcuri per l'affidamento e la conseguente gestione dell'applicazione". Resta comunque un dato politico: nel momento in cui fioriscono voci circa un possibile cambio di maggioranza, con Giuseppe Conte ancora premier e parte di grillini in uscita per il sì al Mes sostituiti da Forza Italia, azzurri e democratici convergono sull'app Immuni. Prove tecniche per una nuova maggioranza?
allerta lom app lombarda per coronavirus 1 coronavirus smartphone DOMENICO ARCURI