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    1- INDEBITATA E SENZA MONETA, IL DESTINO DELL’ITALIETTA POST-BANANA È MONTI FOREVER 2- I “PADRONI” COMUNICANO UFFICIALMENTE CHE NON VOGLIONO PIÙ VEDERE I CATAFALCHI DELLA POLITICA POLITICANTE E SIAMO “SALVI” SOLO CON IL LORO “COMMISSARIO MARIO” 3- AGITAZIONE NELLA COLONIA, TRA CHI APPLAUDE COL BATTIPANNI SUI TAPPETI ROSSI E CHI, DOPO ANNI ALLA CORTE DI HARDCORE, ROSICA MA SA CHE NON C’È MOLTO DA FARE. IL RITORNO DEL BANANA SERVE SOLO A TENERE ALTI I PREZZI, DAL MILAN A MEDIASET 4- “FARO CONSOB SUL BALZO DEL TITOLO MPS”. LO STATO PRONTO A FOTTERE SE STESSO?


     
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    a cura di COLIN WARD e CRITICAL MESS (Special Guest: Pippo il Patriota)

    1- ORDINI DALL'ESTERO: AVANTI COL RIGOR MONTIS!...
    Indebitata e senza moneta, l'Italietta post-berlusconiana è costretta a rivalutare perfino quei cattivoni delle agenzie di rating. Infastiditi dalle scadenze elettorali canoniche, i signori del debito ieri ci hanno comunicato ufficialmente che "ci salviamo" solo con il Divino Mario, Uno e Trilaterale. Agitazione nelle colonie, tra chi applaude con il battipanni sui tappeti rossi e chi, dopo aver servito per anni alla corte di Hardcore, rosica ma capisce che non c'è molto da fare. La minaccia di un ritorno del Banana serve solo a tenere alti i prezzi della sua merce, dal Milan a Mediaset.

    MARIO MONTIMARIO MONTI

    Commozione ed euforia su Repubblica, che spara in prima: "Moody's loda l'Italia, la Borsa vola". E dentro (p.2 non P2, fare attenzione): "Italia salva nel 2013, Monti credibile'. Moody's e Fitch ci promuovono. Lo spread cala a 410, vola Piazza Affari". Segue l'immancabile velina di palazzo, spacciata ai lettori più beoti come "retroscena": "Soddisfatti, ma stiamo con i piedi per terra". In festa anche la Stampa, che titola a tutta prima "Italia salva entro il 2013" e ci regala un altro "retroscena" entusiasta: "Monti prepara un rush finale in otto dossier. Investimenti per i giovani, fisco, crescita e norme anti-casta" (p. 4).

    ESPRESSIONE PERPLESSA DI MARIO MONTIESPRESSIONE PERPLESSA DI MARIO MONTI

    Wow! Mancano solo più scudetti per tutti e la festa può riprendere. Idem sul Messaggero: "Moody's: Italia promossa" in copertina e "il retroscena" sobrio ed elegante a pagina 2 ("Il premier: segnali positivi, ma i rischi restano elevati".

    Il Corriere prova a differenziarsi e tiene i piedi per terra: "Italia, un giorno di fiducia" (p.1). Oltre a ricordare correttamente lo strano caso di David Riley di Fitch, indagato a Trani e ieri passato sul fronte degli ottimisti (p.2). Un particolare troppo allettante per il Giornale, che ci fa il titolo di apertura: "Lo sponsor di Monti indagato per truffa. Elogia il premier e gli tira la volata per il 2013, ma è sotto accusa per aver manipolato i mercati". Non si sono accorti che è il sosia di Alfonso Papa, per altro.

    Mario MontiMario Monti

    Anche Libero s'incazza e riassume senza troppa approssimazione: "Le agenzie di rating ordinano: vogliamo il Prof dopo il 2013". Segue disperato appello di Maurizio Belpietro dalle colonne di Libero: "Silvio, sveglia o ci teniamo Monti per sempre" (p.1). Indipendentemente dal merito, quella dell'invocazione "a Silvio" è proprio una cifra stilistica della stampa berlusconiana. Una cifra molto "di corte", con i vari Ferrara e Feltri che fanno a gara a chi consiglia (peggio) il Sire.

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    2- UN BANCHIERE NON E' PER SEMPRE...
    Mentre Repubblica si sforza di tenersi buono anche Airone Passera ("Lo sviluppo. Scali dimezzati, più infrastrutture e piste minori agli enti locali. Ecco il piano-aeroporti di Passera", p. 8), Il Cetriolo Quotidiano lo infilza senza pietà. Ecco come lo battezza Marco Travaglio in prima pagina:"Un banchiere con la faccia da travet, specie di questi tempi, puo' travestirsi come vuole, farsi fotografare dai rotocalchi sulla spiaggia con la faccia da figaccione, la sua signora e l'incolpevole prole, ma resta sempre un banchiere con la faccia da travet, la cui popolarita' fra gli elettori e' inversamente proporzionale a quella sui giornali. Passera' (con l'accento)".

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    Poi passa Vittorio Malagutti e ricorda particolari sgradevoli: "Nero di Intesa" "Le registrazioni di un summit nella sede milanese per gestire fondi illegali. Erano i tempi di Passera. Il gip dell'inchiesta Giacomini: "Un sistema di riciclaggio creato per i grandi gruppi" (p. 6).
    In ogni caso, gli spazi di manovra dell'AirOne di Como sono legati anche alle mosse del Bananoni, per il quale il "banchiere di sistema" approntò il memorabile salvataggio elettorale di Alitalia. Per Ugo Magri, "Anche Mediaset spinge per Berlusconi candidato" (Stampa, p. 8), con Fidel Confalonieri in prima linea. Senza Papi a Palazzo Chigi gli affari vanno forse maluccio? Non solo, ma come ci racconta con un certo candore il Giornale di famiglia, ci sono brutte notizie anche dai possedimenti caraibici: "Arrivano le tasse: è rivolta alle Cayman" (p. 13)

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    3- CATAFALCHI D'ITALIA...
    Metti insieme Violante, Bonsanti, Vigna, Caselli, Re Giorgio Banalitano e l'appassionante corsa per i senatori a morte e capisci perché restiamo un Paese rivolto all'indietro. Il Corriere dei Poteri marci allestisce una doppia pagina ardente (10 e 11) che sembra presa dall'archivio storico di via Solferino. Foto d'epoca, lessico e "dinamiche" rappresentate spiegano bene perché anche i quarantenni abbandonano la lettura dei giornaloni. E non aiuta neppure voltare pagina e imbattersi nella pubblicità dei dvd di Fantozzi.

    LUCIANO VIOLANTE E SIGNORALUCIANO VIOLANTE E SIGNORA

    4- MA FACCE RIDE!...
    "Faro Consob sul balzo del titolo Mps. In tre sedute scambiato il 10,7%. I forti rialzi dopo le parole di Profumo su una riduzione delle quote in mano alla Fondazione" (Repubblica, p. 24). Lo Stato pronto a fottere se stesso?

    5- VIENI AVANTI, CREATIVO...
    Contemplate la pubblicità pubblicata a pagina 7 del Corriere, con lo slogan "Real People". Poi dicono che uno tira le bombe.

    6- ULTIME DA UN POST-PAESE...
    "Spagna, Croazia e Germania. Ora la seconda casa e' all'estero. Gli acquisti oltrefrontiera superano quelli in Italia" (Repubblica, p. 23). Passi avanti per la costruzione della famosa Casa comune europea.

    colinward@autistici.org

     

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