Franco Giubilei per “la Stampa”
JOAQUIN PHOENIX
Joaquim Phoenix in manette, insieme al collega più anziano Martin Sheen, mentre manifestava sulla scalinata del Campidoglio contro le politiche ecologiche del governo americano e il climate change. Il protagonista di "Joker", appena premiato col Golden Globe, si è fatto arrestare durante la giornata di protesta dei Fire Drill Fridays che va in scena ogni venerdì per iniziativa di Jane Fonda, fermata più volte dalla polizia nel recente passato nel quadro della stessa campagna.
Alla manifestazione partecipavano anche l' attrice Susan Sarandon e Martin Sheen, il capitano Willard di "Apocalypse Now", anche lui tratto in arresto. In tutto sono state fermate 147 persone. La pasionaria Jane Fonda La promotrice di questi sit-in è l' ottantunenne Jane Fonda, che già all' epoca della guerra in Vietnam si era schierata contro il governo Usa, guadagnandosi il soprannome di "Hanoi Jane" dopo una visita di solidarietà nella capitale dell' allora Vietnam del Nord.
JOAQUIN PHOENIX
L' ultimo suo arresto davanti a Capitol Hill, nel quadro delle proteste contro il surriscaldamento globale, il quarto della serie, risale invece agli inizi dello scorso novembre. La figlia di Henry Fonda non è l' unico volto celebre di Hollywood a finire dietro le sbarre in nome del proprio impegno a difesa del pianeta: con lei era stato arrestato anche Sam Waterson tra i protagonisti della popolare serie televisiva "Gracie and Frankie".
Anche le colleghe Catherine Keener e Rosanna Arquette sono molto sensibili all' argomento, ed entrambe sono state arrestate per quello che viene classificato come reato di "disobbedienza civile". Insieme a loro anche Sally Field, la mamma dei bambini nel film "Mrs. Doubtfire", che si era unita al coro delle ribelli facendo scattare l' intervento della polizia. «Sono una madre. Sono una nonna. Questo è il momento.
JOAQUIN PHOENIX
Non possiamo sederci nelle nostre zone di comfort, sui nostri divani e chiederci "cosa possiamo fare"», aveva dichiarato recentemente l' attrice durante il Fire Drille Friday, i venerdì di protesta americani ispirati al movimento dell' attivista svedese Greta Thunberg. Arresti a parte, sono numerosi gli attori impegnati contro il surriscaldamento globale. Solo per citarne alcuni Leonardo Di Caprio, che usa i social per chiedere ai governi un maggiore impegno nel contrasto ai cambiamenti climatici, Brad Pitt, Emma Watson e Matt Damon, che ha fondato l' associazione no-profit Water.org per garantire l' accesso all' acqua potabile nei paesi in via di sviluppo.
joaquin phoenix