Qualche giorno fa, nelle ore dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, l'attrice americana Kristen Stewart, protagonista della saga di Twilight, aveva reso pubblici un paio di tweet che l'allora tycoon Trump, oggi divenuto presidente, le aveva inviato nel 2012. La Stewart, allora, aveva appena finito di girare l'ultimo episodio di Twilight e la sua relazione col co-protagonista della saga vampiresca, Robert Pattinson, era agli sgoccioli. "Robert Pattinson dovrebbe trovare qualcosa di meglio. Kristen Stewart lo ha tradito come una cagna e lo farà di nuovo. Robert può avere di meglio". La notizia aveva fatto il giro dei siti di news e gossip di mezzo mondo.
L'altra sera, Kristen Stewart era l'ospite d'onore del Saturday night live, programma celeberrimo che va in onda da quarant'anni tutti i sabati sulla Nbc. Un mix di monologhi umoristici e sketch comici. Nel monologo di apertura del programma, durato circa cinque minuti, la Stewart ha giocato sulla impopolarità di Trump legata alle misure contro gli immigrati islamici per dire che tra lei e il presidente non c'è un gran feeling e tornando sulla vicenda dei famosi tweet, rivelando che in tutto furono undici.
Di quelli, il programma ne ha mostrati quattro, più o meno con lo stesso contenuto sui tradimenti della Stewart e su Pattinson che potrebbe trovarsi di meglio. Ma è l'ultimo quello su cui l'attrice ha fatto il pieno di applausi. Nel messaggio, Trump invita personalmente "Robert" all'elezione di Miss Universo, un evento nell'organizzazione del quale il tycoon era coinvolto. Spiega la Stewart: "E' stato allora che l'ho capito. Trump non odiava me, era innamorato del mio ragazzo".