1 - EUR SPA: "NUVOLA, CHIEDEREMO I DANNI"
Arianna Di Cori per “la Repubblica - Roma”
NUVOLA DI FUKSAS
«È una situazione ingiustificabile e inaccettabile». L'ad di Eur spa, Enrico Pazzali, parla della gaffe Nuvola, rivelata da Repubblica il primo maggio: la traslazione di due metri in fase di costruzione del complesso. E mentre il marciapiede davanti all'hotel La Lama - in cerca di un acquirente - occupa viale Europa, Eur spa ha aperto un' indagine interna. Per Pazzali - subentrato nell' ente di proprietà del ministero dell' Economia e Comune nel 2015 - «presto si giungerà ai responsabili».
Diacetti, Presidente EUR spa, Pazzali AD EurSpa, Andrea Fabiano, Direttore Raiuno
C' è un sospetto?
«Un nome o dei nomi non ci sono ancora, ma stiamo facendo i controlli sia con i tecnici interni che con un perito esterno. L'errore risale al 2008 in fase di start-up del progetto. Solo a verifiche ultimate sapremo se è un errore colposo o doloso. Ci auguriamo colposo. In ogni caso Eur spa è parte lesa in questa vicenda e chiederà i danni ai responsabili ».
Quindi state controllando le carte.
«Sì, ma c' è stata una discontinuità nella direzione lavori nel 2010, e la cessazione dei rapporti con Drees & Sommers, che all' epoca forniva supporto alla direzione lavori, poi gestita in toto da Eur Spa. Dobbiamo reperire tutti i documenti amministrativi».
NUVOLA DI FUKSAS
Come vi siete accorti dell' incongruenza tra edificato e permesso di costruire?
«Qualche settimana fa, nel collaudo. Mentre veniva smontata la recinzione il IX municipio ci ha chiesto verifiche, segnalando un possibile avanzamento del marciapiede. Dai rilievi è emerso il problema».
Ma non era già evidente in fase di esecuzione dei lavori?
«Prima non c'era una rete, ma una lamiera alta 3 metri che inibiva la visuale. Era impossibile avere la percezione che si stesse costruendo sulla carreggiata».
Avete avviato un tavolo congiunto con l'assessore all' Urbanistica Montuori. Come risolverete il problema?
NUVOLA FUKSAS
«Non è un errore tecnicamente complesso, e l' ampiezza della via è conforme al codice della strada. Il Comune deciderà come fare e solo allora avremo un' idea dei tempi e del costo dei lavori».
Ieri Fuksas, in un' intervista a Repubblica, ha detto: "Chiamano il mio studio da tutto il mondo per chiederci come entrare in contatto con qualcuno che parli inglese per prenotare i congressi".
«Il nostro personale parla perfettamente inglese e, al contrario di quello che si pensa, il centro congressi è già aperto e attivo. Da novembre abbiamo ospitato 11 eventi e ne abbiamo 8 in programma per il 2017 e 18 per il 2018. Ma perché la struttura funzioni a regime ci vorranno 5 anni. Il potenziale è quello di ricaduta economica sul territorio di oltre 300 milioni annui».
renzi e fuksas alla nuvola
E per l'albergo? Lo spostamento di 2 metri potrebbe influenzarne la vendita?
«Il problema del marciapiede sulla strada, se non risolto in breve, potrebbe ostacolare le procedure di vendita, a meno di non formalizzare un accordo che preveda la vendita prima e poi la chiusura delle pratiche burocratiche».
È vero che avete prorogato il bando di vendita per mancanza di acquirenti?
«Il termine della manifestazione di interesse da parte dei potenziali acquirenti scade il 30 giugno. È stato prorogato solo per le nuove richieste di acquisto. Il valore dell' albergo a bilancio è di 50 milioni e 500 mila euro, ma nel caso non giungessero offerte più elevate non lo venderemo e termineremo i lavori. Per l' edificio al momento manca l' impiantistica e ovviamente tutta la personalizzazione per una spesa extra di circa 20 milioni».
Fuksas davanti alla Nuvola
Dunque in totale, quanto è costata la Nuvola?
«La spesa complessiva per progettazione, lavori e oneri pagata da Eur spa è di 353 milioni di euro iva esclusa. Ma c' è un contenzioso aperto con Condotte spa di circa 210 milioni di euro, a detta loro, per riserve relative a variazione dei prezzi contrattuali o lavori aggiuntivi. E di questa storia si sta occupando il tribunale di Roma dal 2014».
2 - L’ALTRO STOP: 5 MILIONI DI EXTRA COSTI
L.D’A. per “la Repubblica - Roma”
il cantiere della Nuvola di Fuksas
Costi lievitati, ritardi, inchieste. Una nuvola, mille grattacapi. L' ultimo, per ora il più grosso, ha toccato direttamente Massimiliano Fuksas. Assieme a 11 amministratori di Eur Spa, l' architetto è stato chiamato a rispondere di un danno erariale da 5 milioni di euro. Tanti ne ha chiesti Massimiliano Minerva, magistrato della procura della Corte dei conti, ipotizzando un' inutile duplicazione di incarichi per il designer: i due ruoli riconosciuti a Fuksas (che ha sempre ribadito la regolarità dei pagamenti), direttore artistico e di direttore dei lavori, secondo il pm sarebbero sostanzialmente «sovrapponibili». L' invito a dedurre (il corrispettivo di un avviso di garanzia) è stato inviato a tutte le parti lo scorso dicembre. Ora, dopo aver ascoltato tutte le difese, la prossima mossa spetta alla procura.