Annalisa Grandi per www.corriere.it
«Ti sono immensamente e profondamente grato». Inizia così, il ricordo e l’omaggio di Lapo Elkann aSergio Marchionne: c’è anche il suo tra i tantissimi necrologi nel giorno dopo la morte dell’ex amministratore delegato Fca.
Lapo e John Elann con Sergio Marchionne a Ginevra
lapo elkann 1
Su «La Stampa» Lapo scrive: «Caro Sergio, ti sono immensamente e profondamente grato per tutte le opportunità che mi hai dato, tutto quello che mi hai insegnato e tutto ciò che hai fatto per me, per la mia famiglia e per tutte le aziende. Terrò stretto nel mio cuore il tuo ricordo, cercando di onorarlo e rispettarlo» si legge.
E poi conclude: «Mando un fortissimo abbraccio e tutto il mio affetto a Manuela, ai tuoi figli e alla tua famiglia». Di «insostituibile amico» parla invece Franzo Grande Stevens, che al «Corriere» aveva raccontato del rapporto con Marchionne. E sul «Corriere» lo ricorda anche Giorgio Armani, fra i tanti, che scrive: «Dell’uomo ho sempre apprezzato la forza morale, del manager l’onestà intellettuale, del protagonista pubblico la discrezione e il senso della misura».
SERGIO MARCHIONNE E DONALD TRUMP
E di Marchionne ha parlato anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che su Twitter ha scritto: «Sergio Marchionne è stato uno dei manager più brillanti e di successo dai tempi del leggendario Henry Ford. Per me, da presidente degli Usa, è stato un grande onore conoscerlo, ha amato l’industria automobilistica e ha combattuto duramente per il settore. Ci mancherà davvero!».
SERGIO MARCHIONNE