L ARBITRO MASSA E IL CARTELLINO ROSSO A INSIGNE
DALL’ACCOUNT TWITTER PAOLO ZILIANI
#Gattuso sappia che nessuno, qui, ha mai mancato di rispetto agli arbitri AJA, nè ha mostrato atteggiamenti disdicevoli e soprattutto nessuno ha fiatato e solo il capitano si è rivolto al direttore di gara dandogli del lei e dicendo “mi consenta”.
#InterNapoli
OSPINA DA RIGORE SU DARMIAN INSIGNE IL ROSSO NON È TROPPO
Edoardo Lusena per “la Gazzetta dello Sport”
L ARBITRO MASSA E LE PROTESTE DI INSIGNE
No, non siamo d' accordo. C'è protesta e protesta. L'insulto non è una protesta e quindi se il rosso diretto, come confermato in tv da Rino Gattuso, è la conseguenza di un «Vai a ca...» di Insigne all' arbitro Massa è più che commisurato. Detto questo quella dell' arbitro ligure è tutto tranne che una gran partita. Non fischiare un falletto è una cosa, non fischiare un fallo evidente è un' altra, vedi il mani di Insigne al 25' o la trattenuta ripetuta, continuata, evidente di Brozovic a Zielinski al 30'. Niente, fischietto muto, cartellini non visti. Al 70' Darmian anticipa Ospina che lo tira giù in area: è rigore, che Massa assegna giustamente all' Inter e gli animi di Insigne e compagni si scaldano, poi il rosso diretto contestato dal tecnico del Napoli. Poi la partita si innervosisce e l' arbitro va a suon di cartellini, ma non tutti sono corretti (quello a Lozano su Darmian, ad esempio, pare eccessivo, mentre manca quello a Koulibaly su Hakimi).
LE PROTESTE DELLA JUVENTUS CON GLI ARBITRI MASSA INSIGNE NAPOLI INTER