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    L’ARTE SULLA PELLE – VI SENTITE A DISAGIO PERCHE' SIETE RIMASTI GLI ULTIMI A NON AVERE UN TATUAGGIO? DALL’AMERICAN TRADITIONAL AGLI SKETCH WORK, ECCO UN’INFOGRAFICA PER SCEGLIERE QUELLO GIUSTO - VIDEO


     
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    Valerie Siebert per http://www.dailymail.co.uk

     

    watercolor watercolor

    Il business del tatuaggio sta tirando come non mai negli Stati Uniti. Se avete deciso di unirvi a quel 20% della popolazione che ha già un tatuaggio, o avete in programma di estendere la vostra collezione di body-art, questa infografica potrebbe aiutarvi a trovare l’ispirazione giusta.

     

    La lista è stata compilata dal blog “Tattoo Chief” – una tribù virtuale di ragazzi con la passione per i tatuaggi – e comprende 10 stili a cui i blogger sono particolarmente affezionati, con una breve descrizione dei disegni e delle loro storie.

     

    Il primo descritto è uno degli stili più classici e riconoscibili: l’American Traditional. La seconda guerra mondiale è stato un passaggio fondamentale verso l’accettazione dei tatuaggi da parte della società americana, poiché moltissimi dei soldati inviati al fronte tornavano con un tatuaggio.

    trash polka trash polka

     

    “Sailor Jerry”, aka di Norman Collins, ha reso famoso l’American Traditional lavorando dal suo studio di Honolulu, Hawaii. Non solo ha imparato l’arte  “ dai grandi maestri giapponesi” ma ha creato un nuovo immaginario visivo passato alla storia con i disegni dell’ancora e della rondine.

     

    Pur essendo uno stile “vecchio”, l’American Traditional è ancora l’approccio più comunemente usato nel disegno dai tatuatori. Musicisti come Hayley Williams dei Paramore e Dave Navarro hanno tatuaggi di questo stile.

     

    Il libro di pelle per i tautatori:

     

    Passando a qualcosa di più moderno, il blog mette al secondo posto il “New School Style”, descrivendolo come “uno stile molto animato”. Caratterizzato da personaggi con tratti esagerati e colori brillanti, il New School non ha ancora sfondato a Hollywood sebbene l’attrice Audrina Patridge ne abbia uno dietro il collo, rappresentate metà mela e metà cuore  avvolto da un serpente.

     

    tim commerford tim commerford

    Ancora meno popolare è lo stile “Trash Polka”, tipico per i colori rossi e neri. Questa varietà comprende spesso disegni iper-realisti con sfumature pittoriche: “È uno stile è adatto a chi vuole un tatuaggio grande poiché – per la sua natura caotica – ha bisogno di una ‘tela’ più grande dove poter dipingere”, spiega il bolg Tattoo Chief.

     

    Al numero quattro della classifica c’è il “Blackwork Tattoo Style”, che accosta trame intricate a grandi spazi coperti da inchiostro nero. Tim Commerford dei Rage Against the Machine è uno dei pochi personaggi famosi ad aver scelto questo stile per i due grossi disegni che gli partono dal petto e dalle spalle per finire sulla schiena.

     

    surrealismo e illustrativo surrealismo e illustrativo

    La prossima categoria tratta i Dotwork e i tatuaggi geometrici, due stili che spesso vengono uniti l’uno all’altro. Il dotwork, come dice il nome, è una tecnica che usa solo i punti per ottenere disegni con ombreggiature molto particolari. Spesso i tatuaggi geometrici usano la tecnica del Dotwork, come nel loto della cantante Ellie Goulding, mentre altre sono fatti da semplici linee come nel caso dei disegni di Jared Leto.

     

    Lo stile “Sketch Work” (a schizzo) è adatto a chi desidera avere un tatuaggio che sembri incompleto. Questo stile unisce linee abbozzate e aree semi-colorate per dare l’idea di uno schizzo sul quaderno di un artista. Rita Ora scelto questo stile per la ballerina che ha tatuata sul braccio.

    sketch sketch

     

    Al numero otto della lista c’è il “Watercolor”, uno stile che rompe ogni regola per l’assenza di confini e linee chiuse. Questo genere può essere molto espressivo e al tempo stesso astratto, come dimostrato dall’immagine con la chiave di violino attraversata dalle note sul pentagramma.

     

     

    loto su ellie goulding loto su ellie goulding

    Tattoo Chief conclude la lista trattando lo stile illustrativo e il surrealismo. Quest’ultimo trae ispirazione in particolare dall’arte di Salvador Dalì mentre l’altro è un mix di realismo e stile tradizionale.

     

    Anche se la lista include parecchi stili, non è affatto esaustiva nel descrivere l’universo dei tatuaggi. Il tradizionale giapponese, il foto-realismo, i ritratti e quello biomeccanici sono solo alcuni di quelli che non compaiono nell’infografica pur riportando un grande successo.

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