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    "LOCKDOWN SOLO PER I NON VACCINATI ANCHE IN ITALIA? E' POSSIBILE" - L'IMMUNOLOGO SERGIO ABRIGNANI NON ESCLUDE CHE POSSANO APPLICARSI MISURE SIMILI A QUELLE DELL'AUSTRIA: "E' DA PRENDERE QUALSIASI DECISIONE CHE PORTI A UNA RIDUZIONE DEL PERICOLO" - "CI SI VACCINA ANCHE PER NON INFETTARE I LUOGHI DI SOCIALITA' E LAVORO" - SECONDO IL PROFESSORE "SU 7 MILIONI DI ESITANTI, 5 MILIONI SONO DUBBIOSI O PAUROSI CHE..."


     
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    Da open.online

     

    SERGIO ABRIGNANI SERGIO ABRIGNANI

    «Penso che qualsiasi decisione che porti a una riduzione del pericolo sia da prendere»: così l’immunologo Sergio Abrignani, membro del Comitato Tecnico Scientifico e professore all’università statale di Milano, risponde oggi a una domanda della Stampa sulla possibilità di un lockdown per i non vaccinati anche in Italia.

     

    Per Abrignani la decisione dell’Austria – che ha annunciato restrizioni soltanto per i No vax – «è una scelta radicale, ma molto importante. Bisogna capire che ci si vaccina anche per non infettare i luoghi di socialità e di lavoro. Il Green pass è il mezzo che garantisce la sicurezza della nostra vita fuori casa». Il docente è favorevole al potenziamento della Certificazione Verde Covid-19 e all’obbligo vaccinale, ma aggiunge che questa è una decisione che spetta alla politica.

     

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    E secondo il professore «dobbiamo essere consapevoli che la pandemia non è finita e il rischio di nuove restrizioni per tutti c’è: «Spero di no e con la copertura vaccinale crescente mi pare improbabile. Certo che se continuano gli assembramenti di non vaccinati ci possono essere dei casi particolari, come a Trieste».

     

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    Infine due parole su chi non si è ancora immunizzato: «Su 7 milioni di esitanti, almeno 5 sono dubbiosi o paurosi che possono essere coinvolti con una campagna focalizzata di comunicazione. Un milione invece dimostra sul web e in piazza di avere delle certezze deliranti con cui è difficile interagire. Purtroppo sono persone che corrono gravi rischi, soprattutto ad assembrarsi continuamente tra non vaccinati. Quasi tutti i malati e i morti di questi giorni sono No vax».

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