1 - L’INFLAZIONE ERODE ANCHE LA SPIAGGIA SAPORE DI MARE SEMPRE PIÙ SALATO
Estratto dell'articolo di Viola Giannoli per “la Repubblica”
mappa dei canoni demaniali degli stabilimento balneari in italia
Cara, carissima estate. Desiderata, attesa e lievitata. Tra gli strascichi di una piovosa primavera la stagione balneare ha aperto i cancelli per davvero nel Ponte del 2 giugno. E qui finiscono le buone notizie.
Perché, secondo i dati raccolti dall’Osservatorio nazionale di Federconsumatori, stendersi in spiaggia costa fino al 25 per cento in più rispetto allo scorso anno. Lo dicono gli addetti del settore, costretti a ritoccare i listini per via dei prezzi di energia e concessioni, per «il costo della manodopera, quello della corrente e del gasolio con il quale alimentiamo i mezzi che puliscono gli arenili», spiega Marcello Giocondo, presidente campano del sindacato italiano balneari. E lo dice il Codacons, più ottimista, che stima aumenti tra il 10 e il 15 per cento.
concessioni balneari
Nel primo weekend di giugno, racconta l’indagine di Federconsumatori, le sdraio costavano già 9 euro invece che 6, l’ombrellone 13 euro e non più 11, l’abbonamento giornaliero 32 euro e non 28-29. E pure per andare sul mare col pattino, come diceva la canzone, bisogna tenere a portata di mano qualche monetina in più. I rincari oscillano tra il 12 e il 42 per cento, preludio d’agosto. […]
Se, ad esempio, si vuole l’ombrellone in versione maxi allora si devono mettere in conto cinque euro in più. Tre euro in più costa il pilates al tramonto. Due euro e mezzo in aggiunta per le manovre linfodrenanti o ayurvediche. E così anche per i gazebo con il comfort di lettini deluxe. Persino spalmarsi la crema sarà più costoso, seppur necessario: +7,9 per cento sui prodotti di bellezza è l’impennata accertata dal Codacons.
concessioni balneari
[…] Sullo stagionale la differenza si percepisce meglio: in prima fila si pagano 1.455 euro contro 1.398 del 2022. Scendiamo verso la Toscana: l’ingresso giornaliero al Bagno Teresa di Viareggio costava 35 euro nel 2022 in alta stagione. Adesso quello è il prezzo della bassa. Il conto in cassa ora è di 5 euro in più. Livorno: tariffe in su del 5 per cento in quasi tutti i bagni.
[…] E ancora: in Salento le tariffe andranno da 40 a 120 euro al giorno. Il titolare del lido Ponticello di San Cataldo ha raccontato: «Sono state ritoccate solo per una percentuale vicina al 10 per cento». Non cambia il menù sul Gargano: il responsabile provinciale del Sip ha verificato aumenti del 5 per cento per ombrellone e sdraio.
concessioni balneari
Esempio: a Vieste in alta stagione si pagano ora 45 euro al giorno. Finalmente Sardegna. Basta sfogliare i listini di uno stabilimento qualunque sulla lunghissima spiaggia della Cinta di San Teodoro, a sud di Olbia: il posto in prima prima costa 60 euro al giorno, prima ne costava 50.
ltra grande isola: in Sicilia un’indagine della Cna racconta di aumenti più contenuti, non superiori al 10 per cento, e solo per la metà dei gestori. Qualche trucco per risparmiare resta: rinunciare all’ all day long, sfruttare la mezza giornata e vedere l’abbonamento pressoché dimezzato. […]
2 - FINO A 252 EURO PER UNA DOPPIA VOLANO I PREZZI DI HOTEL E B&B AUMENTI RECORD NELLE CITTÀ D’ARTE
Estratto dell'articolo di Federico Formica, Rosaria Amato per “la Repubblica”
rincari benzina diesel 4
Si preannuncia un’estate da record per alberghi, campeggi e B&B, ma anche i prezzi non saranno da meno. Se l’istituto Demoskopika prevede 68 milioni di turisti e quasi 267 milioni di pernottamenti, con una crescita rispettivamente pari al 4,3% e al 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2022, Federconsumatori e Assoutenti stimano aumenti medi dal 18 al 28% per camere e case vacanza.
[…] Secondo le previsioni dell’osservatorio nazionale Federconsumatori una camera doppia al mare in alta stagione costerà in media 252 euro a notte, contro i 196 di un anno fa e i 157 del 2021. Va un po’ meglio in montagna, dove la doppia costerà 210 a notte. Anche secondo Assoutenti gli aumenti in montagna saranno di circa l’8% rispetto a un anno fa, in linea con l’inflazione […]
rincari in bolletta
Secondo Assoutenti i rialzi maggiori saranno per le città d’arte, tra il 25 e il 40%: «Gli aumenti in Italia sono in linea con quelli delle più belle destinazioni in Europa e nel mondo.
— obietta Salvatore Pisani, presidente Turismo e Servizi di Confindustria Venezia — In più, per noi a Venezia il costo dei trasporti, e quindi dei rincari legati ai carburanti e all’energia, è del 20-30% superiore rispetto alle altre città».