Estratto dell’articolo di Mara Gergolet per il “Corriere della Sera”
fiamme nella sala per i funerali ebraici al cimitero di vienna 3
Nuovo attacco ai simboli dell’ebraismo in Austria, mentre episodi antisemiti si moltiplicano soprattutto in Francia. A Vienna, nella notte degli Ognissanti, è stata data alle fiamme la sala delle cerimonie funebri ebraiche al cimitero centrale. Completamente bruciati gli interni, mentre i muri esterni sono stati ricoperti di svastiche. Il rogo ha avuto forti echi nella capitale austriaca.
Dal mattino è intervenuto il presidente Alexander Van der Bellen che si è definito scioccato: «Il numero di incidenti antisemiti in Austria è significativamente aumentato nelle ultime settimane. Questo deve fermarsi. “Mai più” è un obiettivo concreto per tutti noi: le donne e gli uomini ebrei devono poter vivere in sicurezza in Austria».
fiamme nella sala per i funerali ebraici al cimitero di vienna 2
Sulla stessa linea anche il primo ministro Karl Nehammer (Övp, popolari), che ha twittato: «Condanno l’attacco al cimitero ebraico di Vienna con la massima severità. L’antisemitismo verrà combattuto con tutti i mezzi politici e giuridici. Spero che i responsabili vengano identificati rapidamente».
Non c’è solo l’Austria. Ieri il ministro francese Gerald Darmanin, dopo la comparsa delle stelle di David a Parigi, ha annunciato che gli episodi di antisemitismo dal 7 ottobre sono stati 857, quanti in tutto il 2022. E un’inchiesta è stata anche aperta per un video diffuso sui social, che riprende dei ragazzi sul metrò parigino mentre cantano «F... gli ebrei, noi siamo nazi». […]
fiamme nella sala per i funerali ebraici al cimitero di vienna 1