MARIO DRAGHI DANIELE FRANCO
(ANSA) - Il Fondo Monetario Internazionale taglia le stime di crescita 2022 e 2023 per l'Italia. Dopo il +6,6% del 2012, il Pil del Belpaese è previsto crescere quest'anno del 2,3%, ovvero 1,5 punti percentuali in meno rispetto alle previsioni di gennaio (-1,9 su ottobre 2021). Per il 2023 la crescita è attesa all'1,7%, 0,5 punti percentuali in meno (+0,1 su ottobre). E il rallentamento della crescita è previsto continuare con il pil che salirà dello 0,5% nel 2027. L'Italia e la Germania sono i due paesi dell'area euro che hanno subito le maggiori revisioni al ribasso in seguito alla "maggiore dipendenza" dall'energia russa.
PIL ITALIANO IN CRESCITA